“Un testo che vuole dare stabilità al confronto – specifica l’assessore alla Sanità, Almerino Mezzolani – nella consapevolezza di integrare le rispettive competenze ed esperienze per far fronte alle profonde trasformazioni del sistema del welfare”.
Il terzo settore – aggiunge Mezzolani – rappresenta “un contributo importante per sviluppare un sistema sociale basato sul principio di solidarietà, eticità, democraticità e trasparenza. Per questo abbiamo ritenuto necessario impegnare le parti nella elaborazione di un testo di protocollo in cui rappresentare le relative volontà e gli impegni da assumere”.
Il protocollo, che dovrà essere sottoscritto dalle parti, definisce gli impegni reciproci nella costruzione di un nuovo sistema di welfare e stabilisce le modalità stabili di confronto.
La Regione dovrà pertanto organizzare i momenti di confronto e consultazione tra le strutture regionali di riferimento e il Forum Regionale del Terzo settore così da recepire le proposte e le istanze nella programmazione o nella realizzazione degli interventi stessi attraverso l’adozione degli strumenti più efficaci. La Regione deve poi favorire l’accesso delle rappresentanze delle organizzazioni del Terzo settore ai servizi informativi e di documentazione.
Il Forum regionale del Terzo settore delle Marche, si impegna a sviluppare tra le organizzazioni – scandisce lo schema di Protocollo – ‘la consapevolezza della necessità di un’assunzione responsabile e costante del proprio ruolo politico e culturale quale via irrinunciabile per un’azione incisiva e trasformativa nelle comunità territoriali di riferimento’. Favorisce inoltre l’adozione di strategie comuni di partecipazione e intervento evitando i rischi di frammentazione anche attraverso l’implementazione di percorsi di rappresentanza.