Già nel convegno svoltosi il marzo scorso ad Ascoli Piceno presso l'Auditorium della Cassa di Risparmio, si erano delineate promettenti prospettive di un settore antico, ma proiettato nel futuro con le nuove tecnologie biologiche, il marketing e l'orientamento all'internazionalizzazione. Molto partecipato anche il corso di Formazione tenutosi nei locali dell'Istituto Agrario Celso Ulpiani, polo di notevole profilo per l'agricoltura picena.

Come atto finale del progetto, c'è stata la visita didattica all'azienda agricola "La Campana" di Montefiore dell'Aso, un'eccellenza locale famosa da 30 anni per i suoi prodotti biologici e, in particolare, per l'originalità dei processi di trasformazione dei vegetali in splendidi colori naturali e unici in Europa. L'azienda è esempio virtuoso del concetto di multifunzionalità agricola che gli allievi del corso hanno potuto “toccare con mano” grazie alla piena disponibilità ed accoglienza dei soci della cooperativa che hanno permesso ai partecipanti di entrare nel vivo dei processi di lavorazione che affiancano l’agriturismo.

Oltre ai corsisti, hanno partecipato all'iniziativa il responsabile del corso dott. Cordaro, le fidapine con in testa la Presidente della sezione di Ascoli Piceno sig.ra Pina Biancucci e il suo direttivo e la dott.sa Egea Latini in rappresentanza della Provincia che ha collaborato attivamente con la Fidapa, insieme a Confagricoltura, nella realizzazione del progetto.

"L’agricoltura – ha sottolineato il Presidente della Provincia Piero Celani – può giovarsi con grande efficacia dell’imprenditoria femminile e contribuire a creare nuova occupazione, per questo il progetto FIDAPA che va in questa direzione riveste grande importanza. Oggi tornare ad investire nell’agricoltura - ha proseguito Celani - per la società civile in generale, vuol dire capire che dai campi si parte per cambiare il mondo e migliorare nel complesso lo stile di vita di tutti".