Al centro della riunione, il punto sullo stato di attuazione del Programma infrastrutture strategiche e l’aggiornamento dell’Intesa generale quadro, le emergenze relative al trasporto pubblico locale, la mobilità di pianificazione nazionale dell’offerta portuale ed aeroportuale.
Spacca ha illustrato al ministro le principali urgenze della regione: il completamento della E78 Fano-Grosseto, il progetto Quadrilatero Marche-Umbria, il collegamento tra il porto di Ancona e la grande viabilità. In particolare, per la Fano-Grosseto, la Regione chiede al Governo nazionale di accelerare la valutazione del progetto per realizzare l’opera con gli strumenti del contratto di disponibilità. Per la Quadrilatero, Spacca ha sottolineato come sia ormai indifferibile recuperare l’impasse che deriva dalle difficoltà finanziarie di Impresa spa, ipotizzando un’apertura di credito che risolva i problemi di liquidità o, se quest’ultima strada non fosse percorribile, la cessione del ramo d’azienda a soggetti solidi da un punto di vista sia tecnico che finanziario. Su questo tema è stato deciso un approfondimento tecnico la prossima settimana. Quanto al collegamento porto-autostrada, la Regione Marche chiede di intervenire presso il competente Dipartimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per accelerare il completamento dell’aggiudicazione dei lavori.Nel frattempo è stato auspicato un incontro con la società Impregilo titolare del project financing per la realizzazione dell’opera, per verificarne gli intendimenti.
Sono stati inoltre approfonditi i temi del trasporto pubblico locale, della mobilità ferroviaria, aeroportuale e marittima e le problematiche della riqualificazione delle aree urbane.