La tempestività nell’attuazione del piano si può rivelare spesso determinante per il successo delle ricerche, ma anche per la riuscita di investigazioni, laddove la scomparsa sia connessa a delitti.
Le unità operative di ricerca coinvolgono, a pieno titolo, l’Arma dei carabinieri nella maggioranza dei comuni della provincia di Macerata ed il corpo nazionale dei Vigili del fuoco in tutte quelle aree impervie e montane. L’interpretazione della topografia e la lettura delle mappe fornite dai satelliti, si rivelano di fondamentale importanza per tracciare, al più presto, le zone di intervento ove approfondire le ricerche.
La competenza dell’ingegner Mirco Mattiacci, vice comandante dei Vigili del Fuoco di Macerata, e del capo squadra maceratese Luigi Tossici, è stata riversata, questa mattina, ai carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche.
Nella sala briefing dellaCaserma Piermanni, i nove comandanti delle stazioni carabinieri della costa maceratese, ma anche i marescialli del nucleo operativo e radiomobile civitanovese e gli operatori del 112 della centrale operativa, hanno affrontato l’argomento “ricerche persone scomparse” confrontandosi con gli esperti dei vigili del fuoco che hanno tenuto un incontro piuttosto proficuo: innanzitutto per affinare le conoscenze dirette fra attori istituzionali chiamati, di volta in volta, ad operare nell’emergenza; quindi nell’affinare tecniche che, anche le esperienze degli ultimi tempi, hanno consentito di rintracciare molte persone scomparse dai comuni costieri, salvando in alcuni casi le loro vite.
L’incontro odierno, reso possibile dalle intese assunte dai Comandi provinciali maceratesi dell’Arma dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco, contribuisce inoltre ad arricchire le competenze dei sottufficiali dei Carabinieri, comandanti ed addetti delle Stazioni dell’Arma ove vengono formalizzate la quasi totalità delle denunce di scomparsa, reparti che poi assumono un ruolo chiave nell’attuazione delle ricerche. Il Capitano Candelli, al termine dell’incontro, ha omaggiato l’ingegner Mattiacci ed il caposquadra Tossici di una stampa raffigurante i carabinieri della costa maceratese, realizzata dal Giovanni Colucci.
L’arricchimento professionale dei Carabinieri della costa maceratese ha visto, negli scorsi mesi, gli stessi sottufficiali impegnati in alcuni seminari su stalking e violenza di genere, che hanno visto anche la partecipazione della Dottoressa Margherita Carlini, psicologa responsabile del centro antistalking di Ancona.