L’A.C.A.P., rappresentata dal Presidente Gabriele Acquaroli e dall’ex allievo dell’Istituto e componente della commissione tecnica Guido Cantalamessa, ha l’obiettivo di conservare e salvaguardare le risorse animali della Regione Marche. Il coniglio nero gigante del Piceno ha origini antiche; fu creata nel 1935 dal Preside Simoncini proprio nella conigliera, purtroppo ad oggi scomparsa, dell’Istituto Tecnico Agrario Celso Ulpiani. Le caratteristiche del coniglio riguardano in particolare la resistenza alle malattie, la buona capacità di prolificare e le cospicue dimensioni, dato che un’ animale può raggiungere i 6 kg. Dal 3 Luglio 2012, il Coniglio Nero Gigante del Piceno è iscritto nel Repertorio del patrimonio genetico della Regione Marche, dove sono registrate le risorse genetiche autoctone di animali e vegetali minacciati di erosione genetica o a rischio di estinzione. L’associazione è attiva sul territorio per consegnare agli allevatori interessati esemplari da allevare in purezza, al fine di mantenere viva una tradizione che sino a qualche anno fa rischiava di scomparire. I ceppi individuati sono quattro, mentre altri due sono in fase di valutazione per l’idoneità dei soggetti. Agli alunni, emozionati per la consegna avvenuta nell’anfiteatro del Giardino Botanico Didattico, sono stati affidati animali dell’età di quattro mesi che fra due mesi saranno in grado di generare prole. Di fatto, con questa consegna, i quattro alunni sono diventati ufficialmente allevatori del coniglio nero gigante del Piceno. Tutti coloro che fossero interessati ad allevare questa razza autoctona, sono invitati a contattare direttamente l’A.C.A.P. per prenotare le coppie col solo fine di allevarle in purezza.