Pesca, contributi per porti e commercializzazione

Pesca, contributi per porti e commercializzazione

 Contestualmente è stata attivata una convenzione tra Giunta regionale e Confidicoop Marche per la gestione di un fondo di garanzia a favore delle imprese del settore ittico che intendono effettuare investimenti aziendali. L’accesso al credito continua a rappresentare un problema anche in questo settore, attraverso la nostra azione sosteniamo quindi le imprese che intendono investire in un momento difficile come questo”. L’assessore alla Pesca, Sara Giannini, commenta così la riapertura dei termini per le domande di contributi dedicati al settore ittico e la nuova iniziativa che mira ad agevolare le imprese del comparto, rafforzandone le garanzie bancarie per accedere al credito in vista di programmi d’investimento. Nel primo caso si tratta di interventi diretti a migliorare i servizi offerti nei porti, migliorare le condizioni di trattamento del pesce sbarcato, la sicurezza dei pescatori, anche mediante la costruzione ed ammodernamento di piccoli ripari di pesca; contributi sono al 100% nel caso di enti pubblici. Attenzione anche alle imprese private del settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici; contributi al 40%. Per quanto riguarda invece il fondo di garanzia per la Pesca, Confidicoop - consorzio di garanzia di secondo grado, scelto in base a gara d’appalto - garantirà la banca erogante fino all'80 per cento del finanziamento connesso ad un determinato investimento. L’insieme delle misure movimenta risorse per un milione e 720mila ero. Per porti, luoghi di sbarco e ripari di pesca il termine per presentare domanda è il prossimo 15 aprile (misura 3.3. FEP), mentre per commercializzazione e trasformazione (misura 2.3 FEP) ci sarà tempo fino al tre giugno. L’accesso al fondo rotativo di garanzia avviene invece senza scadenze predeterminate. Bandi e maggiori informazioni al sito