In primo piano, l’istituzione del Registro nazionale delle imprese e delle persone certificate. L’attivazione del Registro comporta il relativo obbligo di iscrizione da parte delle imprese che operano su apparecchiature contenenti gas fluorurati ad effetto serra e, per le persone che operano materialmente sugli impianti, l’obbligo del cosiddetto “patentino frigoristi”.
“Pur avendo cercato di contrastare l’ennesimo impegno a carico delle imprese artigiane, - sottolinea il presidente della Confartigianato di Ascoli, Moreno Bruni - ci troviamo di fronte ad un adempimento che riveste carattere prioritario. Al Registro delle imprese, anche in forma provvisoria, devono iscriversi entro 60 giorni dalla sua istituzione i tecnici e le imprese di installazione, manutenzione o riparazione di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore contenenti gas serra, impianti fissi di protezione antincendio e di estintori contenenti taluni gas fluorurati ad effetto serra, recupero di taluni Fgas dai commutatori ad alta tensione, recupero di solventi a base di Fgas dalle apparecchiature che li contengono”.
“Essendo coinvolte numerose aziende di vari settori – conclude Bruni - come impiantistica, autoriparazione e imprese che effettuano riparazioni su apparecchiature contenenti gas fluorurati ad effetto serra, la nostra Associazione ha attivato una convenzione con una ditta autorizzata dal Ministero al fine di ridurre notevolmente i costi per la frequenza del corso ed il conseguimento dell'attestato come pure per abbattere i costi per sostenere l’esame. Per approfondire meglio le ampie problematiche e fare il punto della situazione su una normativa che stiamo cercando di far modificare, invitiamo tutti gli interessati a partecipare all’incontro riservato alle imprese del settore che si terrà venerdì prossimo, 15 marzo, alle ore 18.30 nella sede della Confartigianato Imprese ad Ascoli in via del Commercio 70”. Info 0736.336402, info@confartigianato.apfm.it.
Secondo la nuova normativa, per ogni attività dovranno essere effettuate due iscrizioni: alle persone è richiesto il possesso di un certificato oppure attestato (a seconda della tipologia di impresa) rilasciato da un organismo di attestazione a seguito del superamento di un esame; alle imprese la certificazione è rilasciata successivamente al perfezionamento dei requisiti in capo ad almeno una persona inserita in azienda ed altre condizioni operative da verificare sul campo. L’avvenuta iscrizione viene pubblicata sul sito web del Ministero dell’Ambiente.