Difesa della costa, approvata la Risoluzione

Difesa della costa, approvata la Risoluzione

La Regione opererà secondo le norme europee

Un’azione necessaria per far fronte al grave dissesto idrogeologico delle spiagge marchigiane e quindi di tutte le attività economiche a esse collegate. Un impegno che sarà portato avanti secondo quanto stabilito dalla normativa europea di settore e questo grazie ad un emendamento presentato dal Consigliere regionale dei Verdi in Regione Adriano Cardogna, Presidente della Commissione Politiche Europee.
L’emendamento, che è stato approvato all’unanimità, vincola la Regione a procedere alla revisione del Piano di Gestione Integrata delle Aree Costiere secondo quanto previsto dal Protocollo sulla gestione delle zone costiere del Mediterraneo dell’Unione Europea.
Un fatto sicuramente rilevante perché il Protocollo in questione, approvato dall’Unione Europea nel 2009, stabilisce tutta una serie di articoli di estrema attualità e modernità per una serie di vincoli e garanzie che sono richiesti  per l’ecosistema e il paesaggio costiero, per i meccanismi e le reti di monitoraggio e osservazione, per quanto riguarda la gestione della politica fondiaria delle zone costiere, per i rischi naturali, le calamità e l’erosione, per la protezione e l’uso sostenibile dell’ambiente, ma anche per quanto concerne le attività economiche dall’agricoltura all’industria, dalla pesca e all’acquacoltura.
Un ampio numero di obiettivi che la Regione Marche dovrà raggiungere con le prossime azioni che saranno individuate per la costa marchigiana e che sicuramente dovranno vedere, come priorità assoluta, il benessere dell’ambiente costiero.