Sarà il primo di una serie di momenti di diffusione delle opportunità offerte dal bando e da altri strumenti regionali, come il Fondo di Rotazione per le imprese culturali.
Il progetto Distretto Culturale Evoluto delle Marche è un’azione strategica della programmazioneregionale promossa in coerenza con le direttive dell’Unione Europea espresse nel Libro verde “Le industrie culturali e creative, un potenziale da sfruttare” (2010).Lo sviluppo del DCE Marche si basa sull’assunto che il patrimonio culturale, le attività culturali, gli istituti ed enti culturali e di formazione, sono laboratori di innovazione a base culturale capaci di generare imprenditorialità culturale e creativa, e che i prodotti e i servizi ideati a loro volta possono rappresentare uno dei principali vantaggi competitivi anche dei settori produttivi tradizionali del territorio. Indirizzi e modalità del DCE sono individuati con DGR 1753/2012 che definisce procedure e criteri per l’individuazione di un “parco progetti regionale”, costituito da progetti a iniziativa regionale e da non più di tre progetti di dimensione sovra locale, interprovinciale o interregionale per ogni ambito provinciale. Al DCE possono partecipare enti pubblici,istituti e luoghi della cultura, enti, associazioni e fondazioni, imprese profit e non profit, istituti di alta formazione ed altrisoggetti pubblici o privati interessati all’ambito culturale e creativo.
L’iniziativa di domani sarà una prima occasione di confronto a seguito della recente pubblicazione dell’avviso pubblico per laselezione dei progetti, con lo scopo di chiarire finalità, priorità e modalità di presentazione delle candidature.
Programma
15.30: saluti
Rodolfo Giampieri, Presidente Cameradi Commercio Ancona
Patrizia Casagrande Esposto, Commissario StraordinarioProvincia di Ancona,Presidente UPI Marche
Relazione introduttiva:
Pietro Marcolini, Assessore beni ed attività culturali Regione Marche
Il Distretto culturale evoluto: indirizzi e modalità attuative
Quesiti e dibattito:
I responsabili regionali del DCE saranno a disposizione per chiarimenti e indicazioni operative
modera Lucilla Niccolini, giornalista
18.00: conclusioni