Il bando è stato emesso dall’Università Politecnica delle Marche che nell’ambito del Progetto Powered lavora alla valutazione sperimentale e numerica della risorsa del vento nel bacino Adriatico.
Le nove torri di cui tre in ognuno dei paesi partner d’oltre Adriatico (Croazia, Albania e Montenegro) e sei sulle coste italiane – la torre anemometrica sulla costa marchigiana sarà installata all’Interporto di Jesi - serviranno a migliorare e qualificare al meglio la mappa del vento dell’Adriatico, ottenuta per via numerica nella prima fase del Progetto, e a implementare un sistema di previsione meteorologica utile alla stima della produzione di energia elettrica di parchi eolici offshore. L’analisi dei dati raccolti – che verranno pubblicati sul sito di progetto, http://www.powered-ipa.it – permetterà di verificare con accuratezza se vi siano aree dell’Euroregione Adriatica con condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo della tecnologia eolica per la produzione di energia elettrica.
Grazie all’installazione di questa rete di anemometri terrestri, a cui farà seguito il bando per l’installazione di un anemometro offshore, il Progetto si arricchisce di un sistema di monitoraggio di alta qualità, che servirà anche come rete di rilevamento dei dati meteorologici. Tutto ciò è reso possibile dall’impegno economico messo a disposizione del Progetto che risulta il più importante finanziato dal Programma Transfrontaliero Ipa Adriatico con uno stanziamento europeo di circa 4 milioni e 400 mila euro.
Al momento in Europa sono installati circa 1900 MW di potenza in impianti eolici off-shore ma lo sviluppo già programmato per il prossimo futuro è impressionante: oltre 50.000 MW sono previsti entro il 2030. L’Italia ha inserito 2000 MW di eolico offshore nella programmazione energetica da fonti rinnovabili, da raggiungersi entro il 2020. Un tale sviluppo può essere perseguibile qualora le risorse eoliche dei nostri mari, e nello specifico dell’Adriatico, siano note con un buon livello di affidabilità. Diventa così indispensabile uno studio anemologico mirato per una valutazione preliminare dell’investimento economico.
Da sottolineare che Powered usa i suoi studi come base di partenza anche per la stesura di vere e proprie LINEE GUIDA, ossia di un insieme di buone pratiche da usare nella progettazione dei parchi eolici offshore, identificando le AREE VIETATE all’installazione e le procedure autorizzative necessarie alla presentazione di un progetto eolico offshore.