La campagna delle vendite straordinarie invernali si chiude, per il settore dell’abbigliamento e calzature, con la conferma di una flessione media delle vendite di circa il 19% rispetto al precedente anno 2012, pur se si sono registrati discreti affari nelle prime settimane di promozione. Pur se in tutti i negozi sono esposti ormai capi primaverili, sarà possibile fare entro oggi ancora buoni affari per i capi in saldo proposti con sconti allettanti anche del 70 per cento. “La scadenza odierna – precisa Giorgio Fiori direttore Confcommercio – è pressoché teorica poiché ormai sconti e promozioni vengono proposti praticamente tutto l’anno ed un prolungamento dei saldi si avrà di fatto con le “vendite promozionali”, proponibili già da sabato 2 su tutti i prodotti, con il solo obbligo per gli esercenti di darne comunicazione al Comune 5 giorni prima dell’inizio”. “Di saldi – conclude Fiori - se ne riparlerà i primi di Luglio, quando torneranno le vendite di fine stagione estive a partire da sabato 6 e fino al 1° settembre, con l’auspicio che le risultanze possano essere più soddisfacenti, pur se come già rilevato dal Centro Studi di Confcommercio di fatto non si è ancora usciti dalla crisi dei consumi, iniziata oltre quattro anni fa ed il rischio di raggiungere nel corso del 2013 nuovi record in termini di durata e profondità della recessione è molto concreto”.