Fondi comunitari, collaborazione Regione-GdF

Fondi comunitari, collaborazione Regione-GdF

“L’obiettivo – spiega il presidente Gian Mario Spacca – è proseguire nel rapporto di puntuale e fattiva collaborazione, nel rispetto delle reciproche competenze, cercando di migliorare ulteriormente l’efficacia complessiva dei controlli riguardanti i finanziamenti ai fondi comunitari e di coesione dell’Unione Europea”. La collaborazione tra Regione Marche e Guardia di Finanza in materia risale al 2002, anno in cui è stato firmato il primo protocollo d’intesa, successivamente aggiornato nel 2006. La nuova intesa risponde all’esigenza di apportare alcuni aggiustamenti e integrazioni, rimuovendo le criticità riscontrate. In particolare, la portata della collaborazione, in precedenza limitata ai fondi strutturali, sarà estesa a tutti i fondi comunitari (FESR, FSE, FEASR, FEP). Contemporaneamente, saranno coinvolte in maniera più ampia le strutture regionali interessate, per garantire un soddisfacimento più efficace delle richieste di dati e informazioni da parte della Guardia di Finanza. L’attività di reciproca collaborazione servirà a migliorare l’attività di controllo, ad agevolare il recupero di somme indebitamente corrisposte e ad assolvere l’obbligo d’immediata comunicazione alla Commissione europea delle irregolarità accertate. Il protocollo d’intesa avrà la durata di cinque anni a decorrere dalla data di sottoscrizione e si rinnova tacitamente.