L’evento si è articolato in un open day incentrato sull’innovativa formula della rete, che ha visto le tredici aziende “fondatrici” protagoniste di una giornata intensa di contatti ed incontri con pubblici amministratori, mondo universitario ed associazionistico, rappresentanti della stampa ed esponenti del mondo imprenditoriale marchigiano.
Quindi è proprio dalle Marche che prende vita la prima esperienza in Italia di aggregazione tra aziende operanti in settori produttivi molto diversi, ma accomunate dalla volontà di promuoversi congiuntamente, puntando sul “valore territorio”.
Il vino che dialoga con il fashion, il turismo che va a braccetto con l’alta tecno-logia, la fisarmonica abbinata agli argenti, rappresentano altrettanti esempi di un nuovo modo di operare e collaborare, dal quale scaturisce un messaggio giocato su valori emozionali legati all’italian style e che diviene fattore di competitività sui mercati di riferimento.
Ringraziando le aziende in rete “perché hanno concretamente dimostrato che fare squadra si può!”, il Vicepresidente della Regione Marche, Paolo Petrini, ha annunciato che la Regione Marche ha varato una serie di provvedimenti proprio in favore di aggregazioni capaci di favorire i processi di rete e l’internazionalizzazione in forma associata.
Anche Flavio Corradini, Rettore dell’Università di Camerino, ed il professor Bressan dell’Università di Macerata, hanno confermato il pieno supporto dei due Ate-nei a questa innovativa esperienza, così come Roberto Gabrielli, intervenuto in rappresentanza di UBI-Banca Popolare di Ancona, istituzione creditizia che, a suo tempo, ha promosso l’avvio del progetto insieme a Regione Marche, Unioncamere Marche, UNIMC e “Tipicità: Made in Marche Festival”.
Tra i tanti ospiti presenti a Portonovo per salutare la nuova realtà, anche Michele De Vita, segretario generale della Camera di commercio di Ancona, Massimiliano Polacco, direttore di Confcommercio Marche, Alberto Palma, presidente di Carifermo, Franco Gattari, responsabile di Confartigianato Marche per l’internazionalizzazione, e Manuela Marchetti, assessore al turismo del Comune di Fermo, un ente che ha contribuito sin dall’inizio allo sviluppo di “Marche d’Eccellenza”.
Parte con lo slogan “Insieme, la pluralità delle Marche diventa un coro!” l’avventura delle tredici aziende fondatrici: Antica Bottega Amanuense, Fisarmoniche Bompezzo Group, Hotel Fortino Napoleonico, Ivana Maiolati, MadeMarche, Royal Pat-Fermo Forum, Salumi Cinque Ghiande, Stamplast-Mamafè, Tecno General-GetBy, Terre Cortesi Moncaro, Terre di San Ginesio, Tre Elle-Daca, Valenti & Co.
Una rete aperta al dialogo ed alla collaborazione, in procinto di accogliere altre significative realtà del “saper fare” marchigiano depositarie di ulteriori tipologie pro-duttive, che determineranno una più ancor marcata multisettorialità della com-pagine.