L'I.I.S "L.da Vinci" ha ricevuto la pergamena consegnata personalmente alla prof.ssa Maria Luigia Bizzarri dal rettore dell'università di Camerino prof. Flavio Corradini, referente per l'ASL e agli alunni del liceo linguistico della 4°E (Riccardo Biagioli, Giulia Cecarini, Ilaria Dentamaro, Alessandra Egidi, Elisabetta Fenderico, Eleonora Gabrielli, Sara Marcantoni, Deborah Mariani, Luca Marinelli, Stefania Maurizi, Riccardo Mazzieri, Federica Medori, Margherita Mengoni, Giorgia Pighini, Francesca Romitelli, Gloria Santini, Valentina Scocco, Alessio Teodori, Andrea Torrano, Fabiola Vacca, Valeria Valentini, Gianluca Veroni) e della classe 4°F (Silvia Ambrosini, Nausicaa Asciutti, Valentina Battistelli, Elisa Cecarini, Federica Ciolli, Paola Del Grosso, Sarah Di Chiara, Ludovica Eleuteri, Vincenzo Esposito, Marilena Farabolini, Gaia Maria Fermanelli, Giorgia Gismondi, Beatrice Libetti, Federica Marini, Ilaria Pergolesi, Rachele Renzi, Giulia Romagnoli, Gioia Rossi, Veronica Saccoccio, Silvia Teodori, Greta Trisciani, Nicolò Viozzi, Manuela Sol Viscarra). Gli studenti del Liceo Linguistico di Civitanova hanno “lavorato” presso Regione Marche, ICA, Loriblu, Manas, Paciotti, Wall Street Institute, Hotel Cosmopolitan, hotel Horizon, Centro Riabilita, Biblioteca Zavatti, Pagliarini Viaggi, Uniglobe, Atlantide Viaggi, Cluana Viaggi,e studi legali, veterinari. Alcune alunne hanno persino fatto un'esperienza all'Enit di Vienna e alla ditta di calzature Magika in Tunisia. La scorsa settimana a Macerata presso l'aula magna dell'I.I.S "Ricci" di Macerata si è svolta la cerimonia per la premiazione delle scuole che hanno partecipato al progetto di ASL. I rettori delle Università di Camerino, Flavio Corradini, e di Macerata, Luigi Lacchè, così come la vicepresidente della Provincia di Macerata, Paola Mariani, hanno posto l'accento sull'importanza di tale iniziativa per i giovani, che sono il nostro futuro. I mondi del lavoro, della formazione e della scuola si incontrano in questo progetto che favorisce le esperienze in azienda e sviluppa l’attenzione sul ruolo formativo della prova sul campo.
