L’incontro, promosso dall’Aci Marche, composta da Agci, Confcooperative e Legacoop Marche, si svolgerà lunedì 17 dicembre, alle 9.30, al Ridotto delle Muse di Ancona. Nelle Marche, l’Alleanza delle Cooperative Italiane rappresenta 850 cooperative, con 324.236 soci, 22.782 addetti e un fatturato complessivo di 2.993 milioni di euro. Nella regione, le cooperative, secondo i dati Infocamere, sono 1.638 in totale e occupano 26.826 persone. Con questi numeri, il sistema economico cooperativo risponde alle esigenze della collettività offrendo beni e servizi e, al tempo stesso, alla necessità del singolo di trovare lavoro, occupazione e reddito mettendo le persone al centro del modello d’impresa, prima che il profitto.
All’iniziativa, in cui si parlerà di come affrontare la crisi, di aggregazione d’imprese e di alleanza fra le organizzazioni, interverranno i tre presidenti delle Centrali cooperative marchigiane, Stefano Burattini, Agci Marche, Massimo Stronati, Confcooperative Marche, Mauro Angelini, Legacoop Marche, che si confronteranno sul tema “Le Marche, la crisi economica, la forza delle cooperative e delle imprese a rete” con Gian Mario Spacca, presidente Regione Marche, Marco Pacetti, rettore Università Politecnica delle Marche di Ancona, Luciano Goffi, presidente Commissione regionale Abi-Associazione bancaria italiana delle Marche, Adriano Federici, presidente Unioncamere Marche.
Le cooperative, spiega il “Primo rapporto sulla Cooperazione in Italia”, realizzato dal Censis per l’Alleanza delle Cooperative Italiane e presentato a fine novembre, registrano “una straordinaria crescita occupazionale”, con un aumento, anche nei primi nove mesi del 2012 (+2,8%), che porta il numero degli addetti delle circa 80 mila imprese del settore a quota 1.341.000, +36 mila rispetto all’anno precedente. Le cooperative mostrano, inoltre, “una vitalità molto più accentuata rispetto al sistema delle imprese nel suo complesso, che pure non ha mancato di registrare, lungo tutto il decennio, positivi risultati: a fronte, infatti, di un incremento complessivo del numero delle imprese italiane del 7,7%, le cooperative hanno segnato un balzo in avanti del +14,2% facendo crescere il ruolo che tale segmento riveste nello sviluppo economico del Paese. Se, nel 2001, su 1.000 imprese attive si contavano 14,2 cooperative, nel 2011 il valore è salito a 15,2 accreditando la cooperazione come un’area estremamente dinamica e vitale del ricco panorama imprenditoriale italiano”.