La cerimonia di premiazione si è svolta nella Sala Raffaello della Regione Marche ad Ancona. I premi sono andati ad Edoardo Grottoli, 27 anni di Calcinelli (Pu), laureato all’Università di Bologna e ora impegnato nel dottorato all’Università di Ferrara, per la tesi sulla classificazione morfodinamica delle spiagge comprese fra Foce Bevano e Lido di Classe (Ra), e a Paolo Sordini, 25 anni di Cagli (Pu), laureato all’Università di Ferrara, per la tesi sul confronto della gestione integrata delle zone costiere fra Italia e Spagna. Quest’ultimo non è potuto essere presente alla cerimonia perché, dopo un’esperienza professionale in Canada, sta ora lavorando in Colombia.
Ha mandato un saluto tramite la madre Rosaria Beci in cui ha sottolineato il “valore etico della professione del geologo specie in luoghi dove lo sfruttamento delle risorse naturali avviene a scapito delle popolazioni locali”. Il presidente dell’Ordine dei Geologi delle Marche, Enrico Gennari, ha ricordato la figura di Polonara, geologo, originario di Falconara Marittima (An), dirigente dell’Area Territorio Ambiente della Regione, istituzione dove aveva cominciato a lavorare nel 1980, scomparso a 59 anni nel 2010, dicendo che “è stato un uomo e un collega che ha sempre saputo pensare in grande e guardare avanti e che ha spinto i geologi a cercare mete ambiziose nella professione, per assumere un ruolo determinante all’interno della società”. Daniele Farina, consigliere dell’Ordine dei Geologi delle Marche, ha spiegato le motivazioni dei premi e ha ricordato che, fra i sette lavori partecipanti, c’è stata anche una menzione per la tesi di laurea di Paolo Acciarri dell’Università di Camerino, dedicata alle spiagge delle Marche meridionali, da Numana (An) a San Benedetto del Tronto (Ap).