Questi parametri di valutazione sono contenuti nel Rapporto appena pubblicato del Forum delle Associazioni Familiari sull’impegno delle Regioni a favore della famiglia.
Le Marche sono fra le sette Regioni che fanno “sorridere” la famiglia, nove hanno una valutazione né positiva né negativa, ben quattro esprimono un’immagine triste, quindi un giudizio negativo sulle loro politiche familiari. Le Marche dunque ancora in eccellenza. Il giudizio è stato espresso sulla base della relazione sottoscritta dallo stesso presidente della Regione, Gian Mario Spacca, e dall’assessore alla Famiglia, Luca Marconi: “La Regione Marche – dichiara Marconi - è una delle poche in Italia dai cui atti consiliari e di Giunta traspare la considerazione della famiglia quale soggetto sociale, che assume rilievo ogni volta che si affrontano problemi legati a situazioni di vario genere quali disabilità, cura dell’infanzia, educazione, mondo del lavoro. Discreta attenzione viene data anche al cosiddetto fisco a misura di famiglia, con alcune proposte che, benché non inquadrabili nell’ambito del Fattore Famiglia, sono comunque positive perché fanno riferimento al numero dei componenti del nucleo familiare, alle situazioni di disagio o altro”.
“Si è riscontrato anche un buon sviluppo del principio di sussidiarietà – continua Marconi - con il coinvolgimento delle associazioni del terzo settore e dell’associazionismo familiare. Al contrario, alcuni provvedimenti comportano ancora l’erogazione di ‘fondi a pioggia’, senza introdurre misure strutturali per il sostegno di particolari situazioni emergenziali. Il sostegno alle famiglie dei disabili e delle persone non autosufficienti è un elemento di novità e valore aggiunto che si auspica sia preso ad esempio anche in altre realtà regionali”.
Costante e strutturato appare il rapporto con il Forum regionale delle Associazioni Familiari, grazie al quale si è giunti a provvedimenti di notevole importanza quale la proposta di legge di Riforma e riqualificazione dei consultori familiari. “Atto – dichiara Marconi - ampiamente positivo per il sostegno alla vita umana, per il riconoscimento del ruolo dell’associazionismo e per il riconoscimento del ruolo sociale della famiglia”.