Sulla Frazione di Brecciarolo – afferma la nota dell’Associazione – dove abbiamo assistito in questi anni a una urbanizzazione disordinata e ad occupazioni illegittime di superfici demaniali da parte di privati, situazione che il Comune ancora fa finta di non vedere, si stanno per abbattere alcune essenze arboree d’alto fusto (tigli), per ricavare pochissimi posti macchina e una pensilina per il servizio pubblico. Qualcuno in passato ha già raccolto 500 firme per impedire questo taglio, eppure il Comune non ne ha tenuto conto e intende intervenire con la solita arroganza, mettendo in moto le motoseghe prima di aver messo in moto il cervello. E poi, perché il Comune interviene su un tratto di strada che è di competenza della Provincia?
Il nuovo atto Dirigenziale prevede dunque un abuso a danno degli alberi per coprirne un altro, cioè l’occupazione del suolo demaniale da parte dei privati e senza tener conto delle aspettative della popolazione del luogo. Eppure esiste una possibile soluzione, già a disposizione del Comune, che potrebbe risolvere tutta questa situazione con poca spesa e salvando i tigli, con un miglioramento della sicurezza del tratto stradale in questione e con la formazione di una zona di sosta per gli autobus e di un’altra per le automobili dall’altra parte della strada. Invece ancora una volta il Comune continua nella sua politica dissennata di tagliare le essenze arboree per realizzare nuovi parcheggi. Invitiamo la popolazione del luogo a mobilitarsi e ad avvertirci quando si andranno a realizzare i lavori, per evitare l’ennesimo scempio ai danni del patrimonio arboreo della nostra città.
