E’ iniziato così per un nuovo gruppo di studenti il percorso di 60 ore sull’informazione che prevede lezioni in aula, esercitazioni e visite guidate.
Anche per questo secondo ciclo hanno aderito all’iniziativa sette istituti superiori: Liceo Artistico “O. Licini”, Istituto Tecnico Agrario “C. Ulpiani”, Itas “Mazzocchi”, ITT “E. Fermi”, Itcg “Umberto I”, Liceo classico “Stabili – Trebbiani”, Liceo della Comunicazione “Tecla Relucenti”.
Proprio nell’ambito del progetto, il prossimo 24 ottobre, dalle 11 alle 13, presso l’aula magna del Liceo Scientifico “Orsini” il direttore di “Vita” Riccardo Bonacina incontrerà gli studenti di vari istituti cittadini. A partire dall’esperienza di “Vita”, il più importante giornale europeo sul non profit, Bonacina spiegherà ai ragazzi come anche “il bene” può fare notizia.
Tra gli obiettivi del progetto, infatti, c’è quello di cercare e raccontare le “buone storie” del nostro territorio proponendo un diverso versante informativo, positivo e propositivo. L’idea è quella di dare visibilità a quelle esperienze che oggi, pur non essendo sotto i riflettori, saldano i legami della comunità: l’associazionismo ed il volontariato, l’impresa responsabile, l’istituzione virtuosa ecc.
Il progetto di InterMedia, realizzato in collaborazione con Radio Ascoli e La Vita Picena, rappresenta una vera novità in campo nazionale. Proprio per questo ha ottenuto, tra gli altri, il patrocinio della Federazione nazionale della Stampa, dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Cei, dell’Ordine dei giornalisti e del Sindacato giornalisti Marche, della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Macerata, della Provincia e del Comune di Ascoli Piceno, delle testate quotidiane locali.