La maggioranza, dunque, ha dato prova di tenuta e di capacità di valutazione autonoma e responsabile del merito reale dei problemi, senza cedere all’emotività o alla demagogia.
Le scelte sul biogas, infatti, sono giuste e coerenti con gli indirizzi del Piano Energetico Ambientale Regionale, pilastro di riferimento della coalizione di centrosinistra in materia energetica.
E’ stato confermato un impegno forte sulle rinnovabili, ora anche in un quadro legislativo di maggiore regolazione, con un impulso anche alle filiere locali di sviluppo agricolo.
Non si è ceduto alla demagogia e ai miti senza alcun fondamento, perché da questi impianti non può derivare alcun danno alla salute e alla sicurezza dei cittadini e del territorio.
Ci si è mossi dentro un quadro di legittimità e certezza del diritto: nessuna norma regionale a base delle autorizzazioni rilasciate è stata dichiarata incostituzionale, mentre già in passato la stessa Corte Costituzionale aveva dichiarato l’illegittimità di norme regionali restrittive con sospensioni o deroghe dimensionali.”