E’ questo un obiettivo prioritario della Regione Marche che ha deciso di cofinanziare progetti per la realizzazione di iniziative volte a favorire la longevità attiva degli anziani.
“E’ fondamentale infatti – spiega l’assessore regionale ai Servizi sociali, Luca Marconi – riuscire a far mantenere all’anziano un ruolo partecipativo nella società. In questo modo si passa a una diversa visione dell’invecchiamento che riconosce nell’anziano una potenziale risorsa e non soltanto il destinatario di un intervento socio-assistenziale”.
Saranno dunque finanziati per l’importo complessivo di € 70.000,00 quei progetti che concorreranno alla valorizzazione della cittadinanza attiva delle persone anziane, alla promozione del “sapere sociale” e dei “saperi della vita quotidiana”, all’inclusione delle persone anziane nelle reti di partecipazione sociale, al supporto telefonico dele persone anziane, orientandole e fornendo informazioni che favoriscano la continuità delle relazioni sociali e agevolino le attività della vita quotidiana, alla prevenzione o riduzione del rischio di isolamento e di emarginazione sociale.
I progetti dovranno essere presentati dalle associazioni di volontariato e di promozione sociale iscritte nel Registro regionale. Il limite massimo di impegno per ciascun progetto realizzato sarà di € 5.000,00.
Le tipologie di intervento ammissibili a contributo potranno prevedere: la prevenzione dell’isolamento; l’incremento della sicurezza personale e sociale; la promozione della mobilità; la valorizzazione di esperienze abitative; la tutela ed autotutela della salute e del benessere personale; la promozione del tempo libero; la valorizzazione e vivibilità dell’ambiente urbano e naturale; l’accompagnamento dal lavoro alla pensione; il miglioramento del rapporto tra cittadini e istituzioni; il miglioramento dell’usabilità degli strumenti tecnologici; l’impulso alle interazioni intergenerazionali.
In relazione alla popolazione ultrasessantacinquenne presente nelle diverse Province, saranno programmati 3 interventi a Pesaro-Urbino, 4 ad Ancona, 3 a Macerata, 2 a Fermo e 2 ad Ascoli Piceno. A tal fine saranno realizzate cinque graduatorie provinciali ordinate in ordine decrescente in relazione al punteggio attribuito dalla Commissione di valutazione.
La domanda va presentata alla Regione Marche, Dipartimento per la Salute e per i Servizi sociali, P.F. Programmazione sociale, via G. da Fabriano, 3 - 60125 Ancona, entro e non oltre le ore 12 del 25 settembre 2012.