Castelli: «Non credo che Dio si sia dimenticato di Monticelli»

Castelli: «Non credo che Dio si sia dimenticato di Monticelli»

Il sindaco risponde alla lettera di una residente del quartiere ascolano


“Ho letto con molto interesse la lettera che mi ha recentemente inviato per segnalare, leggo nell’oggetto, il degrado di Monticelli.
Non credo che Dio si sia dimenticato  di Monticelli.  Non c’è posto nell’universo dove Dio non sia presente. Per quanto riguarda gli uomini e, nello specifico, questa Amministrazione Comunale, posso affermare, tranquillamente, che molto è stato  fatto per questo quartiere dove Lei, come scrive, si è  trasferita da qualche mese.
Certo, non l’abbiamo mai dimenticato. Anzi. Abbiamo impostato il nostro lavoro  tenendo ben presente le peculiarità di Monticelli, i suoi problemi e le risposte che dovevamo, come Amministrazione, a questo quartiere.
Mi permetta però di notare che tra i problemi da Lei lamentati, ve ne sono alcuni che attengono, credo in maniera specifica, più all’educazione e al senso civico degli abitanti che all’azione di questo Esecutivo.
Le deiezioni che i conduttori  dei cani non si premurano di raccogliere è un problema di civiltà e di educazione riconducibile alla sensibilità dei singoli. Purtroppo non la possiamo imporre. Possiamo, invece, e questo l’abbiamo fatto, disporre apposite delibere che prevedono controlli e pesanti  sanzioni per chi  non raccoglie quanto il proprio cane lascia sulla strada.
Mi auguro che un più diffuso senso di appartenenza ad una comunità e un maggior senso civico, possa ovviare alle sanzioni amministrative con contegni improntati ad una maggiore  civiltà comportamentale.
Le siringhe attengono, ne converrà, ad un gravissimo problema sociale: l’uso degli stupefacenti. Un problema mondiale rispetto al quale, purtroppo, i margini d’azione previsti dalla legge per i Comuni sono molto limitati. Ma le siringhe, anche previa  segnalazione da parte dei cittadini, le raccogliamo con grande tempestività. Ogni giorno, infatti, un addetto è preposto  alla raccolta delle siringhe sul territorio comunale. Anche la zona da  Lei segnalata viene regolarmente controllata.
La zona verde, tra l’altro, è stata pulita con la rimozione di piastrelle, bottiglie di vetro e plastica e cartacce ed è stato effettuato il taglio dell’erba della pedonale.
Con Lei, gentile Signora, concordo sul fatto che a volte basta non tanto un dispendio di  denari quanto di buona volontà.
Quella che abbiamo posto, come Le dicevo poc’anzi, in questi anni di grande lavoro per recuperare il tempo perso per questo popoloso quartiere ascolano e dare ai bambini che sono il futuro della città un ambiente sereno ed accogliente.
Ma La ringrazio per la Sua lettera, che testimonia di grande sensibilità di senso di partecipazione civica, per ricordarLe quanto finora fatto e posto in cantiere per Monticelli: dalla sistemazione del parcheggio nell’area pubblica della scuola media alla realizzazione della piazza antistante la  chiesa di S.Giovanni Evangelista.
Dalla realizzazione di rotatorie davanti all’Ospedale “Mazzoni” e alla clinica “S.Giuseppe” per rendere  più scorrevole e sicuro  il traffico  veicolare all’abbattimento delle barriere architettoniche.
Non abbiamo dimenticato la riqualificazione delle aree verdi, il rifacimento della segnaletica orizzontale (in alcune zone del quartiere), il rifacimento del manto stradale: via Ranuncoli, Stelle Alpine, Bucaneve, Genziane, Begonie, Largo delle Magnolie (in corso), Gelsomini.
Per il verde, Le ricordo l’appalto per il parco urbano attrezzato nella zona di villa  Rendina e la pista ciclabile lungo il fiume Tronto (sono in corso i lavori nel tratto tra villa Rendina e il Villaggio  del Fanciullo)
L’assistenza ai malati di Alzheimer avrà un nuovo importante punto di riferimento  con il nuovo  centro nell’ex casa cantoniera, mentre sono già in corso i  lavori per la  riqualificazione delle aree pedonali di levante e ponente con la creazione di  spazi di aggregazione sociale.
Come vede non abbiamo dimenticato Monticelli. Al contrario vi abbiamo destinato  fondi e progetti specifici. Ma non intendiamo fermarci. Continueremo ad impegnarci, come sempre, perché Monticelli sia un quartiere di pari dignità degli altri.
E, visto  che regolarmente visito questo quartiere, Le assicuro che continuerò a seguire con molta attenzione i lavori”.