Ne dà notizia il vice presidente e assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini. “Le risorse – commenta Petrini - provenienti dal Fondo di solidarietà nazionale, sono sensibilmente maggiori rispetto a quanto ci aspettavamo. La proposta di ripartizione tra le Regioni predisposta dalla Presidenza del Consiglio dei ministri premia le Marche, che beneficiano di oltre il 25 per cento dei fondi complessivamente assegnati, pari a 17,7 milioni di euro. Quello destinato alla nostra regione è lo stanziamento maggiore, un riconoscimento dell’eccezionalità delle nevicate che hanno investito il nostro territorio lo scorso inverno e al lavoro serio e puntuale di stima dei danni realizzato dagli uffici regionali in collaborazione con le associazioni di categoria.
Nell’attuale contesto di tagli alla spesa, ottenere dallo Stato maggiori risorse rispetto a quanto previsto è un fatto eccezionale, a cui siamo giunti grazie all’intenso lavoro svolto in Conferenza Stato – Regioni. La domanda per accedere agli aiuti del Fondo di solidarietà deve essere inoltrate entro l’8 settembre prossimo utilizzando il modello predisposto con la dgr n. 1185/2012. Ora le Marche, considerando anche il bando regionale di sette milioni di euro di risorse reperite nell’ambito del nostro Psr, possono contare complessivamente su quasi 11,5 milioni di euro, a cui si potrebbero aggiungere ulteriori risorse se dovessero verificarsi economie su altri bandi del Programma di sviluppo rurale già approvati”.
Il bando regionale della misura 126 del Psr è il risultato della concertazione immediatamente avviata con la Commissione europea e del confronto con le associazioni agricole. Un negoziato che si è concluso lo scorso giugno e al quale è stato dato tempestivamente seguito. Importante sottolineare che a differenza di quanto avviene in genere, in questo caso saranno considerate ammissibili anche le spese sostenute da quanti sono subito intervenuti per riparare i danni alle proprie aziende. Saranno infatti ammesse le spese retroattivamente, fino al 13 febbraio scorso. La scadenza per le domande sarà entro il prossimo 26 ottobre, mentre entro l’anno verrà definita la graduatoria delle imprese ammissibili. Due quindi le scadenze per le domande: entro l’8 settembre quelle relative al Fondo di solidarietà, entro il 26 ottobre quelle relative al bando regionale (misura 126 del Psr).
Il decreto ministeriale 14650/2012 ha individuato tutto il territorio regionale colpito dalla calamità. Il bando regionale per gli aiuti della misura 126 del PSR, relativi alla calamità, è in pubblicazione.
Le strutture maggiormente danneggiate dall’emergenza neve dello scorso inverno sono state fienili, stalle, tettoie, ricoveri attrezzi, manufatti destinati alla trasformazione,. L’eccessivo carico di neve ha comportato la compromissione della stabilità delle strutture, la perdita del patrimonio zootecnico, con la morte di numerosi capi, la funzionalità dei macchinari.. Il bando permette di fruire dei contributi a chi ha subito un danno superiore al 30 per cento del ricavato annuo. Una premialità è riservata alla zootecnia, particolarmente danneggiata dalle forti nevicate, a cui è riservata una percentuale di aiuto pari all’80 per cento (60 per cento negli altri casi). I criteri di selezione faranno riferimento per il 70 per cento alla dimensione aziendale, mentre per il 30 per cento alle aree montane, agli imprenditori professionali e alle imprese gestite da giovani.