I fondi sono utilizzati dai comuni per concedere contributi ai cittadini meno abbienti che hanno presentato richiesta (circa 10.300 famiglie) a seguito dei bandi comunali per l’anno 2011, allo scopo di ridurre l’incidenza dei canoni locativi sul reddito familiare.
Una quota del fondo pari a 1,4 milioni di euro è specificamente riservata ai nuclei familiari in cui un componente abbia perso il lavoro dal 1 gennaio 2010 per licenziamento, dimissione per giusta causa, mancato rinnovo di contratto a termine.
I criteri di assegnazione ai singoli Comuni avviene in base alla popolazione residente e al fabbisogno di contributi indicati dai Comuni.
Ecco l’elenco dei Comuni della Provincia di Ascoli Piceno
N. | COMUNE | Ripartizione complessiva Fondo sostegno affitti | Ripartizione del fondo anticrisi | Totali Comune |
1 | ACQUASANTA TERME | 769,31 | 0,00 | 769,31 |
2 | ACQUAVIVA PICENA | 1.733,38 | 0,00 | 1.733,38 |
3 | APPIGNANO DEL TRONTO | 507,13 | 1.496,64 | 2.003,77 |
5 | ASCOLI PICENO | 56.724,88 | 45.764,84 | 102.489,72 |
7 | CASTEL DI LAMA | 4.841,06 | 11.816,22 | 16.657,28 |
8 | CASTIGNANO | 564,83 | 269,15 | 833,98 |
9 | CASTORANO | 1.771,71 | 0,00 | 1.771,71 |
10 | COLLI DEL TRONTO | 1.523,80 | 0,00 | 1.523,80 |
11 | COMUNANZA | 1.564,81 | 0,00 | 1.564,81 |
13 | CUPRA MARITTIMA | 3.435,55 | 12.801,91 | 16.237,46 |
14 | FOLIGNANO | 3.666,66 | 8.979,83 | 12.646,49 |
15 | FORCE | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
16 | GROTTAMMARE | 25.711,50 | 19.318,56 | 45.030,06 |
17 | MALTIGNANO | 1.158,34 | 0,00 | 1.158,34 |
18 | MASSIGNANO | 1.044,22 | 0,00 | 1.044,22 |
19 | MONSAMPOLO DEL TRONTO | 2.470,04 | 748,32 | 3.218,36 |
22 | MONTEFIORE DELL'ASO | 1.032,76 | 748,32 | 1.781,08 |
25 | MONTEPRANDONE | 35.210,06 | 3.494,48 | 38.704,54 |
26 | OFFIDA | 2.043,83 | 2.935,84 | 4.979,67 |
28 | RIPATRANSONE | 714,47 | 1.450,22 | 2.164,69 |
31 | SAN BENEDETTO DEL TRONTO | 101.164,40 | 64.200,31 | 165.364,71 |
33 | VENAROTTA | 802,45 | 0,00 | 802,45 |
Totali | 248.455,19 | 174.024,64 | 422.479,83 |
Eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici residenziali privati: dalla Regione 700 mila euro.
La Regione Marche stanzia 700 mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle abitazioni private. Le risorse verranno assegnate attraverso i comuni, sulla base delle richieste pervenute e un funzione del fabbisogno segnalato.
I fondi provengono dal bilancio regionale (Finanziaria 2012). Suppliscono i mancati trasferimenti dello Stato.
La Regione si fa carico economicamente di una questione sociale di estrema necessità per molti cittadini marchigiani. Nonostante la difficile situazione della finanza pubblica, non facciamo mancare questo sostegno alle persone diversamente abili che necessitano di interventi strutturali per utilizzare i propri spazi abitativi. Oltre alle barriere culturali, è necessario rimuovere anche gli ostacoli architettonici che impediscono l’autonomi utilizzo e la piena relazionalità degli ambienti di vita.
Il riparto dei 700 mila euro disponibili avverrà prendendo in considerazione il fabbisogno comunicato dai Comuni nel 2012, comprensivo delle nuove domande pervenute entro il 1° marzo 2012 e delle precedenti richieste non finanziate. L’assegnazione sarà proporzionale al fabbisogno indicato dai Comuni.
Ammortizzatori sociali in deroga per l’anno 2012 per il Piceno
Il 29 giugno 2012 è stato sottoscritto un accordo tra la Regione e le parti sociali che stanzia 2 milioni di euro dalla CIG in deroga alla proroga della mobilità in deroga per i lavoratori iscritti nelle liste di mobilità indennizzata (legge 223/91) della Provincia di Ascoli Piceno.
La decisione è stata assunta su proposta delle OO.SS. che hanno ritenuto più utile in questa fase, prorogare il sostegno al reddito ai lavoratori fuoriusciti dal mercato del lavoro che sostenere le aziende con la CIG.
Alla proroga possono accedere anche gli ex lavoratori di aziende (come i lavoratori della SGL Carbon) che nel 2011 hanno beneficiato – per specifica disposizione – di una prima proroga di mobilità e non ne hanno beneficiato per intero entro la fine dell’anno. In tal caso gli interessati possono - su richiesta – chiedere, la mobilità per il periodo non usufruito.
La proroga del trattamento verrà concessa, dietro presentazione di apposita domanda da parte degli interessati – dall’INPS delle sedi territoriali di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto del limite delle risorse stanziate (2mln) e fino al 31 dicembre 2012.