Banco alimentare, 41 mila assistiti nelle Marche

Banco alimentare, 41 mila assistiti nelle Marche

Aumentano gli indigenti. Sono 25 mila in più rispetto ad un anno prima

Un numero in grande crescita e segno di una crisi i cui effetti sono sempre piu' tangibili. Il Banco Alimentare onlus recupera eccedenze alimentari e le ridistribuisce gratuitamente. Nella Colletta Alimentare nelle Marche sono stati impiegati circa 4.500 volontari nella raccolta di 268 tonnellate di prodotti in circa 300 punti vendita.

CHE COSA FA IL BANCO ALIMENTARE

 

Il Banco Alimentare Onlus recupera eccedenze alimentari e le ridistribuisce gratuitamente ad associazioni ed enti caritativi.

Sono centinaia i soggetti della filiera agroalimentare che donano le proprie eccedenze alla Rete Banco Alimentare trasformando le eccedenze in risorse.

LE ATTIVITA' DEL MAGAZZINO DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO: ANNO 2011

 

In questi periodi di forte crisi si fa sempre più indispensabile l'opera della Fondazione Banco Alimentare anche nella nostra regione.

In particolare il magazzino di San Benedetto del Tronto ha avuto il compito di assistere 97 strutture caritative sul territorio delle Province di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Teramo. Gli indigenti aiutati nel 2011 sono stati circa 20 mila, con una distribuzione di 1.043.000 kg di alimenti. “Il Banco Alimentare e il lavoro svolto dai volontari del magazzino di San Benedetto e di tutte le strutture caritative continuano ad essere fondamentali in questi periodi di forte crisi - ha spiegato il responsabile del magazzino sanbenedettese, Francesco Galieni – dobbiamo continuare su questa strada e stare vicini a tutte le persone che hanno bisogno del nostro aiuto”. In questo caso, grazie all'aiuto dei volontari e della fondazione è stata movimentata e ridistribuita una quantità di merce del valore di circa 4 milioni di euro con una spesa irrisoria di soli 13 mila euro relativa ai costi di gestione e logistica.

 

MAGAZZINO DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO

Quantità alimenti distribuiti

 

 

2010

1.059.500 kg

2011

1.043.000 kg

 

Enti aiutati nel 2011: 94

Numero indigenti aiutati nel 2011: 20 mila

 

L'ATTIVITA' DEL BANCO NELLE MARCHE: AUMENTANO GLI INDIGENTI

 

La Fondazione Banco Alimentare ha sede sociale a Pesaro (PU) in Via Barignani, 30 mentre la sede operativa si trova a Fano (PU) in Via Campanella, presso il Mercato Ortofrutticolo (CODMA). Attualmente il magazzino di Fano misura 560 mq Il magazzino di San Benedetto del Tronto (AP) misura circa 450 mq. Il totale di spazio disponibile è di oltre 1.000 mq.

 

Il 2011 è stato un anno impegnativo per l'associazione: le persone che hanno avuto bisogno di assistenza sono state 41.264, contro le 26 mila persone assistite nel 2010.

Nel 2011 sono state ridistribuite gratuitamente circa 2100 tonnellate di cibo contro le 2309 del 2010. Aumentano poi gli enti e le associazioni operanti nelle Marche che collaborano con la Fondazione: ben 386 nel 2011 contro i 206 del 2010.

 

 

Banco Alimentare Marche

Rapporto Dati 2011/2010

 

Enti convenzionati

 

 

 

2011

386

 

2010

206

 

 

Persone assistite

 

 

2011

41246

2010

26000

 

 

Quantità alimenti distribuiti

 

 

2011

2.100.000 kg

2010

2.309.500 kg

 

 

L'OBIETTIVO DEL BANCO

La Fondazione Banco Alimentare Marche ONLUS non ha scopo di lucro e si propone l’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale nei settori dell’assistenza sociale e della beneficenza.

Per raggiungere i suoi obiettivi, provvede in particolare: alla raccolta delle eccedenze di produzione agricole, dell’industria alimentare, della Grande Distribuzione e della ristorazione organizzata, alla raccolta di generi alimentari presso i centri della Grande Distribuzione nel corso della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare; alla redistribuzione ad enti che si occupano di assistenza e di aiuto ai poveri, agli emarginati e, in generale, a tutte le persone in stato di bisogno.

 

LA GIORNATA DELLA COLLETTA ALIMENTARE

 

La GNCA (Giornata della Colletta Alimentare) è diventata dal 1997 un importante momento che coinvolge e sensibilizza la società civile al problema della povertà attraverso l'invito a un gesto concreto di gratuità e di condivisione: fare la spesa per chi ha bisogno. Durante questa giornata, presso una fittissima rete di supermercati coinvolti su tutto il territorio nazionale, ciascuno può donare parte della propria spesa per rispondere al bisogno di quanti vivono nella povertà.

120.000 volontari che donano parte del loro tempo, permettono la realizzazione di questa giornata.
5.000.000 gli italiani che acquistano cibo per chi non può farlo.
9.400 tonnellate di cibo donato e raccolto durante l'edizione 2010.
8.159 strutture caritative aiutate (accolgono 1.400.000 poveri in Italia)

È un grande spettacolo di carità : l'esperienza del dono eccede ogni aspettativa generando una sovrabbondante solidarietà umana.

 

LA GNCA NELLE MARCHE

 

Analizzando i risultati della Colletta Alimentare nella Regione Marche notiamo che sono stati impiegati circa 4.500 volontari nella raccolta di 268 tonnellate di prodotti in circa 300 punti vendita.

 

La provincia di Ascoli Piceno è riuscita a raccogliere circa 33,934 tonnellate nel 2011, con una piccola diminuzione rispetto al 2010 dove son state raccolte circa 35,294 tonnellate di merce. Un po' in diminuzione anche la raccolta in provincia di Fermo: si passa dalle 29,296 tonnellate del 2010 alle 27,386 tonnellate del 2011.

 

Dati di raccolta in diminuzione anche nella altre province marchigiane: Ancona passa da 69 tonnellate del 2010 alle 67 del 2011 (-0,02%), Pesaro da 78,9 tonnellate a 77,6 (-0,01%). Diminuzione considerevole a Macerata dove da 62,7 tonnellate raccolte nel 2010 si è arrivati alle 57,1 del 2011 (-0,09%).