“La decisione – afferma l’assessore al Personale, Luigi Viventi – era già stata annunciata nel corso dei lavori dell’Assemblea legislativa, nell’ambito delle iniziative intraprese dall’esecutivo per ridurre i costi di gestione. Proseguiamo nell’opera di contenimento delle spese organizzative, senza comprimere i diritti dei dipendenti, ma consapevoli della necessità di risparmiare risorse, specie in un momento di crisi come l’attuale. Ogni euro che possiamo distogliere dalla gestione rappresenta un euro in più da destinare a investimenti e ai servizi alla collettività. Negli ultimi anni la Regione ha ridotto la spesa del personale e il numero dei dirigenti (da 88 del 2007, ai 61 del 2012), perseguendo un equilibrio che va continuamente riorientato, a seguito delle minore risorse disponibili”. Il provvedimento adottato riguarda le figure apicali della struttura regionale, la cui valutazione viene effettuata direttamente dalla Giunta. Il contenimento (pari al 34 per cento dello scorso anno) si aggiunge alla riduzione operata al Fondo di risultato delle “posizioni di funzione”: dirigenti appartenenti ai dieci Servizi della Regione, la cui valutazione è di competenza dei dirigenti apicali.