L’iniziativa è stata presentata oggi dal Presidente della Provincia Piero Celani, dall’Assessore alla Cultura Andrea Maria Antonini e da Arsenio Sermarini, Presidente provinciale Anbima. Era anche presente l’Assessore alla Cultura del Comune di Offida Gianpietro Casagrande.
Il filo conduttore della rassegna sarà la celebrazione del 220° anniversario della nascita del grande compositore marchigiano Gioacchino Rossini e coinvolgerà 17 bande locali e circa 500 musicisti che, nelle varie esibizioni, proporranno il loro repertorio di musica colta, popolare e di colonne sonore con un omaggio naturalmente a Rossini. In particolare, verrà proposta una breve trascrizione a cura del maestro Roberto Vespasiani di Ripatransone, delle due grandi opere Guglielmo Tell e il Barbiere di Siviglia.
“Pur in un momento di grande difficoltà economica abbiamo mantenuto il finanziamento ad una iniziativa importante non solo perché la tradizione bandistica è molto sentita nel nostro territorio – ha evidenziato l’Assessore Antonini – ma anche perché le bande costituiscono realtà di grande rilievo dal punto di vista sociale avvicinando le varie generazioni: infatti i gruppi sono formati da giovanissimi fino a persone che suonano da 50 anni. Non solo – ha aggiunto Antonini – da sempre le bande contribuiscono a diffondere nella comunità il filone della musica lirica mantenendo viva questa conoscenza presso un vasto pubblico”. L’Assessore ha anche ricordato l’appuntamento del 6 luglio del Festival dell’Appennino che vedrà un momento molto suggestivo con l’incontro musicale, a Cagnano di Acquasanta, tra la banda locale e i migliori pipers italiani ,ossia i suonatori di cornamuse. Il tutto nella splendida cornice della Cava Canestrini.
“Ringrazio la Provincia per questa opportunità di veicolare su tutto il territorio provinciale in maniera itinerante la musica e le tradizioni delle nostre bande – ha dichiarato il Presidente dell’Anbima Sermarini – le bande costituiscono una sorta di scuola per far conoscere ai giovani il grande repertorio classico. L’appuntamento di Acquasanta del 8 giugno vedrà l’esibizione, alle ore 21, della minibanda “E. Capriotti”, un fiore all’occhiello unico a livello regionale in quanto composto da 60 ragazzi delle scuole elementari e medie del locale Istituto Comprensivo”.
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dal Presidente Celani che ha ricordato come “le bande rappresentino una espressione importante per il territorio, capace di dialogare con la gente attraverso il linguaggio universale della musica coniugando musica popolare e colta in una forma di educazione al bello e alla socialità”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’Assessore Casagrande che ha sottolineato “la qualità delle bande coinvolte che vantano successi in Italia e all’estero” e ha proposto “la nascita di una rassegna aperta anche a formazioni musicali di altri luoghi per una ulteriore valorizzazione turistica”.