Sono di età compresa tra i 21 e 25 anni, provengono per la maggior parte da New York, dalla Pennsylvania e dalla California e frequentano accademie americane specializzate in studi universitari sull’enogastronomia e le professioni manageriali del turismo. I giovani talenti sono ospiti dell’imprenditore Francesco Bellini presso la struttura ricettiva “Magnolia” di Montefiore dell’Aso.
L’importante iniziativa è uno dei frutti della missione istituzionale effettuata della Provincia negli states lo scorso aprile per valorizzare le eccellenze del nostro territorio presso i stakeholder della Grande Mela. I giovani infatti sono in Italia fino a domenica con una borsa di studio offerta dal Gri (Gruppo Ristoratori Italiani), l’associazione che conta ristoratori di ben 38 stati dell’unione e diffonde la cucina italiana negli USA promuovendo la formazione di coloro che intendo intraprendere una carriera nei servizi della ristorazione e accoglienza alberghiera.
Il Presidente Celani e il Consigliere Raffaele Rossi erano stati accolti nella prestigiosa sede dell’International Culinary Center di New York dove erano stati presi gli accordi per questo tirocinio che coinvolge il nostro territorio e che costituisce una forma di collaborazione tra pubblico e privato importante perché la Provincia assiste questi ragazzi durante il loro soggiorno facendoli incontrare, tra l’altro, con nostri operatori per svelare le vere ricette tradizionali delle specialità locali.
“Si tratta infatti di una ulteriore opportunità - ha spiegato Celani - per i nostri produttori ed operatori di aprire nuove relazioni commerciali in un mercato importante come quello americano con un vero e proprio brand Piceno, facendo circolare l’immagine e la qualità dei prodotti tipici”.
Nel accogliere gli ospiti americani, il Presidente ha messo in evidenzia come “in considerazione dell’aumento dei flussi turistici nel mondo, le professioni legate al turismo e all’accoglienza rappresentano una carta vincente per l’immediato futuro” sottolineando “gli asset del nostro territorio e delle Marche, unici ed irriproducibili quali il paesaggio, le opere d’arte, i distretti di eccellenza e i prodotti tipici”.