“Anche questo – spiega l’assessore Luigi Viventi – contribuirà a razionalizzare le spese di gestione dell’Ente. Dopo un’analisi sulle esigenze di servizio e sull’attività degli uffici, abbiamo capito che le spese di viaggio potevano essere ulteriormente contenute (erano già in atto convenzioni con Trenitalia). Di qui, la decisione di partire con questa sperimentazione su Roma, dove ogni settimana si recano dipendenti e assessori per le attività istituzionali”. Il mezzo a disposizione sarà un Fiat Ducato in dotazione della Giunta, guidato da un autista in organico. Le analisi effettuate sull’attività degli uffici dello scorso anno indicano che ogni settimana va a Roma per servizio una ventina di dipendenti, con una spesa ferroviaria annua di circa 65 mila euro, a carico delle casse regionali. Le missioni sono concentrate nell’arco di tre giornate: martedì, mercoledì e venerdì. Già con almeno tre dipendenti trasportati, i costi della trasferta, in economia, sarebbero pareggiati. Con diciotto persone a settimana la Regione risparmierebbe 250 euro al giorno, pari al costo di tre biglietti ferroviari di andata e ritorno. “A ciò si aggiunge – conclude Viventi – il risparmio dei pernottamenti, che negli ultimi mesi a volte si sono resi necessari, dal momento che, dopo i tagli di dicembre di Trenitalia sulle lunghe percorrenze, l’ultimo treno da Termini per Ancona parte alle 17.25 e quindi in orario spesso non utile per coloro che devono partecipare a riunioni pomeridiane nella capitale”