Alla riunione di Roma hanno partecipato l’assessore regionale alle Infrastrutture Luigi Viventi, l’assessore provinciale di Pesaro Massimo Galluzzi, il sindaco Luca Ceriscioli, il direttore dell’Ivca Mauro Coletta e il condirettore generale sviluppo rete di Autostrade Gennarino Tozzi. “Abbiamo ottenuto – spiega Viventi – l’assenso di Anas e Autostrade rispetto alla proposta avanzata dalla Regione Marche di realizzare il casello autostradale a valle, da noi indicata come la più razionale e utile per l’intera comunità pesarese. Accolgo con soddisfazione questo accordo e reputo il risultato molto importante, poiché ciò permetterà di ottenere vantaggi sia in termini di contenimento dell’impatto ambientale, sia in termini di realizzazione di ulteriori opere complementari, rispetto a quelle già previste. Valuto dunque in modo estremamente positivo anche la decisione del Consiglio comunale di Pesaro, che ha approvato questa notte la medesima soluzione”. “Con la realizzazione del casello in località Santa Veneranda lato valle – spiega l’assessore - oltre ad avere un minore impatto ambientale, si rendono disponibili somme importanti, che ieri si è stabilito di destinare alla variante di Muraglia, dove già la Regione ha impegnato circa 3,8 milioni di euro con i fondi FAS, e a opere di sicurezza idrogeologica adiacenti al casello”. Le nuove opere si aggiungeranno a quelle già approvate: la bretella di adduzione ovest tra la SP 30 Montelabbatese e la SP 423 Urbinate, il potenziamento della SP 423 Urbinate, il potenziamento della viabilità Interquartieri di Pesaro e la circonvallazione di Santa Veneranda.