Al lavoro sicuri, premiati i vincitori del concorso

Al lavoro sicuri, premiati i vincitori del concorso

Iniziativa promossa dalla Provincia insieme a sindacati e sistema lavoro

Al centro dell’attenzione sono i lavori degli studenti dei cinque istituti partecipanti: il liceo artistico “O. Licini”, il liceo scientifico “A. Orsini”, l’istituto tecnico commerciale e per geometri “Umberto I”, l’IPSIA Sacconi e l’istituto tecnico commerciale “A. Capriotti” di San Benedetto. Il tema: la sicurezza sul luogo di lavoro.
I vincitori per le tre categorie previste dal concorso sono stati: per il genere letterario Amarildo Smakaj (liceo scientifico “A. Orsini”), per il genere multimediale l’opera scelta è stata quella di Veronica Berardi (istituto tecnico commerciale e per geometri “Umberto I”) e, infine, per il genere grafico opera meritoria è stata quella dello studente Lorenzo De Angelis (liceo artistico “O. Licini”) che con suo lavoro intitolato “Non sei su un set cinematografico” ha accompagnato scenograficamente, insieme alle altre opere grafiche in concorso, lo svolgimento dell’evento.

Grande è stata la partecipazione dei ragazzi, sicuramente trascinati dal coinvolgimento delle autorità che hanno più volte ribadito durante la giornata di premiazione l’impegno assunto da nove anni a questa parte. Fondamentale resta infatti l’importanza di una cultura della sicurezza sul lavoro diffusa negli istituti scolastici. “Il concorso si ripeterà – assicura l’Assessore Aleandro Petrucci – perché utile e necessario per i giovani del futuro mondo del lavoro”.
All’impegno assunto dall’assessorato risponde anche quello del Presidente della Provincia Piero Celani. “La Provincia continuerà ad incoraggiare questo tipo di iniziative nelle scuole – dice Celani – proprio per far capire ai giovani il concetto importantissimo di dignità del lavoratore e dell’essere umano.
La sicurezza sul lavoro costituisce un tema centrale a cui parti sociali, sindacati e organi istituzionali devono porre attenzione, promuovendo interventi che alzino sempre di più il livello di guardia, un impegno che vede la Provincia in prima linea, non solo nel diffondere la cultura della tutela e della prevenzione, ma anche nel sensibilizzare le giovani generazioni su queste problematiche. In tale direzione – ha concluso Celani – sono stati compiuti passi avanti notevoli grazie anche agli Ordini professionali tecnici che, con le loro competenze e le loro idee, hanno permesso di aumentare il grado di sicurezza, soprattutto nei cantieri e nei luoghi a maggior rischio”.

L’appoggio non è poi mancato dalla Dott.ssa Matilde Menicozzi (dirigente servizio Formazione Professionale e politiche attive del lavoro) e dai sindacati, tutti rappresentati nell’intervento di Giancarlo Collina della Cgil. “Dobbiamo adoperarci tutti affinché la sicurezza sul lavoro diventi un investimento e non un costo” dice Collina.