Rurale sociale, firmato l'accordo con l'Inrca

Rurale sociale, firmato l'accordo con l'Inrca

Ancona - La Regione Marche avvia in collaborazione con L’Inrca di Ancona una sperimentazione di servizi di longevità attiva in ambito rurale. Ne dà notizia il vice presidente e assessore all’Agricoltura Paolo Petrini, “il 2012 – sottolinea – è l’anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra generazioni e la Giunta regionale lo celebra dando concretezza a questi principi. Nelle Marche le persone hanno un’aspettativa di vita tra le più alte al mondo e da tempo la Giunta regionale è impegnata in iniziative che valorizzano questo primato, dal network nazionale per la longevità attiva ai progetti per la domotica, con la recente firma dell’accordo con il Ministero per la ricerca scientifica sull’innovazione sociale. L’accordo con l’Inrca approvato riguarda servizi di accoglienza e assistenza per gli anziani nelle aziende agricole e si inserisce nel filone del rurale sociale di qualità, in analogia con il progetto agrinido, avviato nei mesi scorsi. Si tratta di iniziative che oltre ad avere una rilevante utilità sociale, rappresentano occasioni di diversificazione per le imprese agricole, che vedono così la possibilità di integrare il proprio reddito. Un modo per garantire il presidio delle zone rurali e la cura del territorio”.

Sulla falsariga di quanto realizzato per l’avvio degli agrinido - ossia dei servizi per l’infanzia e la maternità promossi dalla Regione e organizzati da aziende agricole - l’accordo con l’Inrca prevede la costituzione preliminare di un comitato tecnico scientifico per approfondire tutti gli aspetti relativi alla sperimentazione e definire azioni e crono programma di realizzazione.

L’agricoltura si propone, quindi, come produttrice di beni sociali e base di un nuovo welfare rurale in grado di migliorare la qualità della vita alle fasce più deboli della popolazione. Come nel caso del progetto di collaborazione con la direzione penitenziaria regionale per dare opportunità di inserimento lavorativo ai detenuti.