San Benedetto, i divieti di balneazione per il 2012

San Benedetto, i divieti di balneazione per il 2012

Come sempre, interdette la zona del canale di bonifica, alla foce del Tronto e l’area portuale

Per l’esattezza, in base alla nuova normativa, le acque sono divise in acque non adibite alla balneazione (che dunque per motivi di sicurezza non potranno mai essere destinate ai bagni) e acque permanentemente vietate alla balneazione (suscettibili dunque in futuro di modifica della loro condizione in base ai rilevamenti ARPAM).

Le zone non adibite alla balneazione sono quelle dell’ambito portuale, inclusi tutti i moli e le banchine, e quella che inizia a 170 metri a nord della foce del fiume Tronto fino al confine con l’Abruzzo.

E’ permanentemente vietato alla balneazione il tratto di costa compreso nei 100 metri a nord e a sud del canale bonifica Surgela.

Il Comune provvederà a segnalare con cartelli fissi le zone interessate dal provvedimento.

Nel complesso, comunque, la qualità delle acque di balneazione prospicienti la città di San Benedetto sono classificate come “eccellenti”  e lo dimostrano i risultati dei campionamenti ARPAM consultabili sul sito www.portaleacque.it del Ministero dell’Ambiente.