Biologico, prosegue l'attività della Regione

Biologico, prosegue l'attività della Regione

Approvato il bando per 'Conoscere il biologico nelle Marche'

 

 E’ stato infatti approvato il bando per “Conoscere il biologico nelle Marche”, finalizzato a consolidare l’esperienza dei Gruppi d’acquisto e divulgare informazioni, presso i consumatori e la ristorazione privata, inerenti il biologico.
“Si tratta – osserva il vicepresidente e assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini - di un progetto che, assieme ad altre iniziative focalizzate sull’agricoltura biologica, mira sia a fornire occasioni di qualificazione alle produzioni locali, aumentando il reddito disponibile presso gli agricoltori, sia a divulgare migliori modelli di consumo, più sani e vicini alla natura”.
I Gruppi di acquisto solidale sono tra i principali consumatori di prodotti biologici, portatori di un modello economico sostenibile, rispettoso dell’ambiente e che valorizza le produzioni locali. Con il bando approvato viene stimolata la costituzione dei gruppi, che devono comunque fare riferimento ad associazioni giuridicamente riconosciute. Lo scopo è quello di sensibilizzare all’acquisto di prodotti biologici, stimolando le attività di comunicazione e collaborazione tra i vari gruppi d’acquisto. Viene prevista anche l’organizzazione di incontri fieristici nel territorio regionale, di cui almeno uno durante la Settimana del biologico nazionale (14 – 27 maggio 2012). Particolare rilevanza viene data alla collaborazione con le associazioni sindacali e di categoria dei ristoratori, per promuovere la conoscenza delle produzioni biologiche mediante azioni di co-marketing che coinvolga ristoratori e agricoltori.  Possono presentare domanda di contributo, entro il 20 aprile prossimo, associazioni o società che prevedono nel proprio statuto la diffusione e il sostegno dell’agricoltura biologica o attività di servizio per il settore agricolo. Ammesse anche associazioni temporanee di scopo o d’impresa tra questi soggetti. E’ necessario disporre di almeno una sede legale nella regione Marche.