Aree protette, proroga per il commissariamento

Aree protette, proroga per il commissariamento

 

Ancona - Stamane la Giunta regionale ha rinnovato d’ufficio il mandato per i presidenti dei Parchi marchigiani (Domenico Balducci per Monte San Bartolo, Lanfranco Giacchetti per il Conero, Carlo Zaia per il Sasso Simone e Simoncello), oramai commissariati  da oltre 3 mesi. L’assessore regionale all’Ambiente Sandro Donati insiste sulla necessità di una rapida approvazione della proposta di Legge per il riordino dei parchi e delle aree protette.
“La pdl 155 sui Parchi attualmente in discussione in quarta Commissione consiliare – ha detto Donati - non può più attendere. Siamo già alla seconda proroga e sicuramente per i Commissari-Presidenti questo è l’ultimo atto”. 
Secondo Donati, quindi, i Commissari hanno i giorni contati.
“Le aree protette  ha proseguito l’assessore - necessitano degli adeguamenti previsti nella nuova legge. È indispensabile contenere le spese di gestione, in tempi di crisi economica come questo, non è scontato che la Regione continui all’infinito a garantire quasi  4 milioni annui alle aree protette marchigiane. Occorre subito riorganizzare gli apparati di gestione nel senso di una migliore funzionalità e con una rappresentanza proporzionata al peso del sostegno economico”.
L’assessore all’Ambiente, rispondendo all’accusa di assenza di “ratio” mossagli dal presidente di Federparchi Marche, ricorda come “questa riorganizzazione metterà a disposizione più fondi regionali per progetti concreti destinati alla protezione della natura e alla valorizzazione delle aree protette e, contemporaneamente, ridurrà i costi dell’apparato burocratico – amministrativo”.