Come da intese raggiunte tra i due enti, ieri mattina diverse squadre di tecnici della società che gestisce il ciclo delle acque hanno operato a lungo nel tratto compreso tra via Voltattorni, in prossimità del sottopassaggio ferroviario, e l’intero tracciato di via Volta con relative traverse.
Quello di ieri è stato un intervento ispettivo: avvalendosi di un piccolo “robot” dotato di telecamera capace di muoversi all’interno dei condotti fognari, i tecnici hanno potuto individuare i punti più critici, quelli dove lo strumento ha rilevato la presenza di ostacoli, alcuni di grandi dimensioni (si tratta essenzialmente di materiale pietroso), che impediscono il normale deflusso delle acque verso la rete fognaria del lungomare.
“Giovedì – spiega l’assessore ai lavori pubblici Leo Sestri, che, con il sindaco Giovanni Gaspari, ha svolto stamane un sopralluogo nella zona – la CIIP inizierà ad aprire la strada ad est e ad ovest del sottopasso di via Voltattorni dove sembra ci siano i problemi maggiori. A seguire, interverrà sugli altri punti critici individuati oggi”.
L’intervento, una volta ultimato, dovrebbe scongiurare il ripetersi del fenomeno del riversamento delle acque nere nei locali posti ai piani più bassi degli edifici della zona anche se, come hanno sottolineato dalla CIIP, resta il problema di gestire l’enorme flusso delle acque che, dalla zona collinare di S. Lucia, si riversa lungo via Voltattorni fino alla zona finale in prossimità del lungomare.