Sabato l’orientamento prosegue al Liceo Scientifico Da Vinci di Jesi. L’Università LUISS Guido Carli di Roma, ateneo non statale di Confindustria, va a caccia di talenti tra gli studenti marchigiani, e si presenta domani agli studenti di Civitanova Marche e San Benedetto del Tronto.
Il primo incontro si terrà presso l’Istituto di Istruzione Superiore Leonardo Da Vinci di Civitanova Marche alle ore 11.00, alla presenza di ben 280 studenti che avranno modo di conoscere l’offerta formativa dell’Università e di informarsi sulle opportunità di studio e sulle attività didattiche ed extradidattiche che caratterizzano il “mondo LUISS”.
Il secondo incontro avrà luogo alle 15.00 presso il Liceo Scientifico Rosetti di San Benedetto del Tronto, con il coinvolgimento di 70 allievi del Liceo.
Durante gli incontri, il Dott. Alessandro Lubicz, Responsabile Ufficio Studi e Statistiche della LUISS, interverrà per illustrare agli studenti l’offerta didattica dell’Ateneo, che consta di quattro Dipartimenti: Economia e Finanza, Impresa e Management, Giurisprudenza e Scienze Politiche.
Il tour alla ricerca dei migliori talenti delle Marche proseguirà poi sabato mattina a Jesi, con un incontro alle 11.00 presso il Liceo Scientifico Da Vinci, che prevede il coinvolgimento di 30 studenti e la testimonianza di Margherita Pittori, studentessa di Giurisprudenza diplomatasi proprio presso quel Liceo.
Appena due giorni fa, il 7 marzo, la LUISS ha celebrato l’inaugurazione dell’anno accademico con la Presidente dell’ateneo Emma Marcegaglia, il Direttore Generale Pier Luigi Celli e il Ministro della Giustizia Paola Severino, ordinario di diritto penale alla LUISS.
Dai dati che sono stati illustrati in quell’occasione parlano chiaro: la LUISS, con un tasso pari al 54,8% - contro il 21% della media nazionale – detiene il primato italiano degli immatricolati “migliori”, ossia degli studenti che si iscrivono all’università con un voto di maturità superiore a 90/100. In cinque anni il numero di domande per prendere parte alle prove di ammissione è cresciuto del 20% circa: ogni tre candidati, uno viene ammesso.
Si tratta di studenti che confermano il loro profilo di eccellenza anche tra i banchi dell’università: a fronte di una media nazionale pari al 17%, infatti, il tasso di abbandono degli studi tra il primo e il secondo anno di corso, nell’ateneo di Confindustria è praticamente azzerato. Altissima anche la percentuale, l’85,6, di studenti regolari, di gran lunga più alta sia del tasso delle università statale (57,8%), sia delle non statali (66,7%).
Le Marche sono la seconda regione del Centro Italia per provenienza degli studenti iscritti alla LUISS, e per la prova di ammissione all’ a.a. 2011/2012 le domande provenienti dalle Marche sono aumentate del 3% rispetto a quelle pervenute per l’ a.a. 2010/2011.