Meduse nel Mediterraneo, un super esperto ad Ancona

Meduse nel Mediterraneo, un super esperto ad Ancona

Incontro con il professor Ferdinando Boero

 

Il professor Ferdinando Boero è professore ordinario di Zoologia all'Università del Salento ed è uno dei più qualificati e noti studiosi di Biologia Marina. Le sue ricerche riguardano la Biologia marina, l'Ecologia, l'Evoluzione biologica i Cicli vitali biologici, la Biologia dello sviluppo e la Filosofia della Scienza. Tra le sue ricerche più importanti che hanno avuto una risonanza anche nella stampa internazionale, come il New York Times, sono la scoperta dell'immortalità dell'idozoo marino Turritopsis nutricula, lo studio delle cause delle esplosioni di meduse nel Mediterraneo e la desertificazione dell'ambiente marino causata dall'eccessiva pesca dei molluschi.
È autore di oltre 200 articoli scientifici sulle più importanti riviste internazionali e di sette libri. Fa parte del comitato scientifico di importanti società scientifiche nazionali e internazionali; è editore in capo dell'Italian Journal of Zoology e fa parte dell'editorial board di altre importanti riviste internazionali. Un'importantissima iniziativa di Ferdinando Boero è il "Mediterranean Jellyfish Survey" un ampio progetto che ha promosso il coinvolgimento anche di non esperti nella segnalazione della presenza delle varie specie di meduse nel Mediterraneo da cui è derivato uno dei più completi database sul popolamento di questi organismi marini nel Mediterraneo e sulla loro fluttuazione. Boero è anche impegnato in un'intensa attività di divulgazione e è uno dei più assidui collaboratori della trasmissione RAI Linea Blu. È anche un grande fan di Frank Zappa, al quale ha intitolato una nuova specie di medusa da lui scoperta, cui ha dedicato un brano intitolato "Lonesome Cowboy Nando".
 
Il ciclo della Facoltà di Scienze continua il 13 marzo con la lezione del professor Edoardo Boncinelli del San Raffaele di Milano ("Il nostro futuro biologico"); infine, il 22 marzo l’appuntamento è con il professor Gianfranco Bologna, presidente del WWF Italia ("Vivere nei limiti di un solo pianeta").
Si comunica inoltre che dal 16 al 30 marzo nello spazio espositivo del piano terra del Rettorato una mostra illustrerà le attività svolte dalla Facoltà di Scienze in questi vent’anni.

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