Lo strumento era stato messo a punto per sostenere le aziende danneggiate dall'alluvione del marzo 2011. “Abbiamo esteso l’intervento speciale - sottolinea Giannini – predisposto per l’alluvione 2011, a questa nuova grave calamità che si è abbattuta sul nostro territorio. Molti sono stati i cedimenti strutturali dovuti al maltempo, a cui si sono aggiunti blocchi della circolazione stradale e interruzione di moltissime attività produttive. In questo momento è essenziale facilitare al massimo l’accesso al credito, garantendo la liquidità necessaria alle attività. Il Fondo è dotato di oltre 1,6 milioni di euro, in grado di sviluppare una provvista finanziaria a favore delle imprese che oscilla tra i 13 a i 15 milioni di euro. L'intervento coprirà in secondo grado i costi di garanzia per agevolare l’accesso ai finanziamenti necessari alla copertura dei danni”.
La misura riguarda danni a impianti, attrezzature, macchinari, strutture. Danni alle merci deperibili, deperite o distrutte e non utilizzabili, la sospensione dell’attività produttiva. I danni subiti presi in considerazione sono quelli denunciati al comune di competenza entro la fine del corrente mese di Febbraio. Saranno considerate ammissibili anche segnalazioni successive, comunque entro il 30/04/2012, purché sia documentata un’analoga informazione presentata a una qualsiasi amministrazione pubblica entro il 28/02/2012. Il finanziamento minimo ammissibile è di 10mila euro.
“Stiamo anche approfondendo, in accordo con le associazioni di categoria – conclude Giannini – la possibilità di ricorrere al Fondo di solidarietà dell’Unione europea, che prevede interventi per catastrofi naturali o regionali straordinarie”.