La controriforma forense dell’emergenza” organizzato dal Comune di Ascoli Piceno e dall’Unione Nazionale degli Avvocati degli Enti Pubblici (UNAEP) in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Ascoli Piceno e la Scuola Superiore dell’Avvocatura del Consiglio Nazionale Forense. Nel corso dei lavori, che saranno introdotti dall’avv. Alessandra Cantalamessa e moderati dall’avv. Sabrina Tosti, segretario nazionale UNAEP – comparto Enti Locali, verranno trattati argomenti di grandissima importanza e attualità per gli avvocati italiani, con l'intervento di un panel di relatori estremamente qualificato, composto dal Sen. Avv. Filippo Berselli, Presidente della Commissione Giustizia del Senato, l’on. avv. Nino Lo Presti, Vice Presidente del Comitato per la Legislazione, il dr. Cesare Lamberti, Presidente del TAR Umbria, il prof. Pasquale Troncone, Professore Ordinario di Diritto Penale presso l’Università Federico II di Napoli, l’avv. Giuseppe Dardo, Presidente UNAEP, l’avv. Antonella Trentini, Vice Presidente UNAEP, l’avv. Michele Pontone delle segreteria FLEPAR INAIL e il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Ascoli, avv. Francesco Marozzi. I lavori saranno aperti dal saluto del Sindaco avv. Guido Castelli, che interverrà anche nella sua veste di rappresentante dell’ANCI.
“Siamo particolarmente lieti di aver collaborato all'organizzazione di questo convegno perché si pone come qualificata occasione di riflessione nel pieno svolgimento di un iter legislativo cruciale per il futuro dell'avvocatura - dichiara l'avv. Francesco Marozzi, presidente dell'Ordine degli Avvocati di Ascoli -. Con il decreto-legge n. 1 del 24.01.2012 il Consiglio dei Ministri ha adottato provvedimenti molto rilevanti per l’avvocatura, ma che l'avvocatura nel suo complesso non può condividere perché ne ledono la dignità e l'indipendenza. Nel corso dell’iter parlamentare di conversione del decreto-legge la Commissione Giustizia del Senato, presieduta dal Sen. Avv. Filippo Berselli, ha espresso parere contrario sugli artt. 9 e 29 del decreto-liberalizzazioni, invitando il Governo a prendere atto del parere e trarne le debite conseguenze. Sarà proprio il Presidente della Commissione Giustizia del Senato a spiegare ad Ascoli Piceno nel corso della tavola rotonda le ragioni del dissenso e le novità sull’iter legislativo”.
“Nell'occasione faremo anche il punto sullo stato dell'amministrazione della giustizia nella circoscrizione di Ascoli Piceno e presenteremo un documentato dossier con le istanze di tutti gli operatori del settore, a partire dall'aumento dell'organico dei magistrati, la revisione della geografia della circoscrizione, l'istituzione di una sede del giudice di sorveglianza, la ferma opposizione all'ipotizzata chiusura degli uffici giudiziari di San Benedetto del Tronto, sia dell'Ufficio del Giudice di Pace, sia della sezione distaccata di Tribunale”.
“Data l'importanza dell'occasione il Consiglio dell'Ordine ha attribuito quattro crediti professionali agli avvocati che parteciperanno al convegno”.