Italia e Russia, accordi con Ascoli e San Benedetto

Italia e Russia, accordi con Ascoli e San Benedetto

La realizzazione del progetto “Casa Italia” coinvolge anche la Riviera

 

In essa si impegnano “a promuovere  e  sviluppare  la  formazione  e  la  crescita  della professionalità  nel  campo  della  cultura  e  delle  arti  favorendo  incontri  finalizzati  alla  partecipazione  e  conoscenza  delle  reciproche  esperienze  e  competenze  nell'auspicata  condivisione  e  sensibilizzazione  delle  forme  artistiche  con  riservata  attenzione  alla musica,  al  teatro,  alla  danza”.

Per la parte russa la lettera di intenti è  stata firmata da Andrey Shishkin, direttore dell’Opera Theatre  di Ekaterinburg che era accompagnato da  Irina Shilanosava, dell’Università Federale degli Urali, Olga Ivanova, direttrice del centro delle risorse per lo sviluppo dell’istruzione professionale della regione di  Sverdlovsk, e Anatoli Deev, del Ministero delle relazioni internazionali e del Commercio con l’estero della regione di  Sverdlovsk.

Gli ospiti russi, con loro Danilo Specchi in rappresentanza di Piceno Promozione, in mattinata hanno visitato il centro storico cittadino, con l’assessore al Turismo, Cesare Celani e il nostro Massimo cittadino le cui strutture e storia sono state illustrate dall’assessore alla  Cultura, Davide Aliberti.

Distante 1.667 chilometri da Mosca, Ekaterinburg ha una popolazione di oltre 1.300.000 abitanti che ne fanno la quarta città della Russia ed è considerata come il confine tra la Russia Europea e quella asiatica.

Capoluogo dell'Oblast di Sverdlovsk è il principale centro industriale e culturale della regione degli Urali.

Nel corso del cordiale incontro con la delegazione, il sindaco Castelli ha donato agli ospiti un libro sulla pietra simbolo della città, il travertino, utilizzato per promuovere la candidatura di Ascoli Piceno presso l’Unesco.

“La musica – ha detto il primo cittadino ascolano – è un fiore all’occhiello della cultura italiana che vogliono promuovere per una sempre maggiore  integrazione tra i popoli”.

Infatti nella lettera di intenti, le parti hanno  espresso   la  volontà  di  condividere   la  comunità  d'intenti  scaturita dall'incontro, sottolineando l’importanza  delle  tradizioni  che  distinguono  ed  uniscono  le  rispettive  civiltà   di  riferimento  nell'ambito  dell'identità  storico-culturale  dei  popoli  finalizzata  a  contenuti  d'alto profilo, della vocazione  artistico - monumentale  dei  territori e della  proficua  collaborazione  tra  i popoli  nell'interesse  del  bene  comune. 

L’obiettivo è quello di una cooperazione  tra   istituzioni  ed  associazioni  culturali  che partecipino  ad  attività  teatrali  nelle  singole  regioni  d'appartenenza  rivolgendo  particolare  interesse   ai  più  giovani  che potranno  beneficiare  di  progettualità  comuni.

 

La realizzazione del  progetto “Casa Italia” coinvolge anche la Riviera 
 
L’amministrazione sanbenedettese sosterrà completamente  il progetto di cooperazione tra Italia e Russia chiamato “Casa Italia”, voluto dalla Camera di Commercio di Ascoli e portato avanti con successo da Piceno Promozione (l’azienda speciale della Camera di Commercio che sostiene lo sviluppo delle piccole e medie imprese locali). Questa mattina, infatti, la delegazione russa proveniente da Ekaterinburg (capitale della Regione di Sverdlovks) in visita ufficiale nella nostra provincia, è stata accolta dai rappresentanti del Comune di San Benedetto del Tronto: a fare gli onori di casa ci ha pensato il presidente del Consiglio Comunale, Marco Calvaresi e il sindaco Giovanni Gaspari.«Per realizzare una vetrina permanente delle eccellenze del piceno in Russia – ha spiegato Francesco Caprioli, vice presidente di Piceno Promozione – è d’obbligo far cooperare la città di San Benedetto, visto che in questi ultimi periodi si sta trasformando in un centro molto “effervescente” per l’economia, che si sta spostando sempre più sulla costa».
«La nostra volontà è quella di partecipare attivamente per far conoscere la nostra provincia e le qualità della nostra Regione– ha commentato il sindaco Giovanni Gaspari – In questo progetto di scambio di sinergie puntiamo a mostrare i nostri primati in vari settori economici, come il turismo, la meccanica, il settore manifatturiero e soprattutto l’agroalimentare. Insomma in “Casa Italia” bisogna mostrare tutto ciò che può dare un rilancio della nostra Provincia».
Il presidente di Piceno Promozione, Gino Sabatini, sottolinea anche la valenza culturale di questo scambio tra le due regioni: nelle prossime settimane verranno coinvolti i ragazzi dell’Istituto Tecnico “E. Fermi” di Ascoli per programmare una serie di scambi culturali che serva ad abbattere ogni tipo di stereotipo facendo emergere la vera natura culturale di Italia e Russia.
Domani, giovedì 26 gennaio alle ore 10, la delegazione russa terminerà la sua visita ufficiale nel Piceno nel corso dell'incontro con la Regione Marche ed Ice dal titolo “Presentazione della Collaborazione tra CCIAA Ascoli Piceno e Regione Sverdlovsk”, mentre nel pomeriggio parteciperà all'incontro con “Meccano”. Molto probabilmente i rappresentanti delle istituzioni locali cercheranno di sviluppare questo progetto di Casa Italia/Casa Russia anche con Ancona, cercando di convincere la Regione a creare una tratta aeroportuale che colleghi le Marche con Ekaterinburg che incentivi maggiormente il turismo dalla Russia.
 
Oltre al sindaco Gaspari, , al presidente del consiglio Marco Calvaresi, e ai rappresentanti di Piceno Promozione, cioè il presidente Gino Sabatini e il vice presidente Francesco Caprioli, per la delegazione russa  hanno partecipato all’incontro di oggi -  25 gennaio -  Alexey Rybakov, direttore del dipartimento del Ministero dei Rapporti Internazionali e del commercio estero, e il presidente della Camera di Commercio degli Urali, Andrei Besedin.