Le agevolazioni sono previste dal “Fondo istituito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù”. Lo segnala l’assessorato alla Famiglia della Provincia di Macerata che ha pubblicato un apposito avvio sul sito internet (www.provincia.mc.it/provincia), nella sezioni “Politiche Sociali”, da cui si può accedere anche al modello di domanda, all’elenco delle banche aderenti e, attraverso un link, alla pagina del “fondo-casa” del sito del Ministero per la Gioventù.
La dotazione finanziaria iniziale è di 50 milioni di euro e l’accordo tra l’Associazione bancaria italiana e il Dipartimento della Gioventù prevede che lo Stato garantisca il 50% della quota capitale del mutuo concesso (non superiore a 200 mila euro). Le banche convenzionate non potranno richiedere garanzie ulteriori oltre l’ipoteca sull’immobile.
Per accedere ai benefici occorre avere un’età inferiore a 35 anni (tale requisito deve essere soddisfatto da tutti i richiedenti) ed un reddito ISEE complessivo non superiore a 35 mila euro; non più del 50% del reddito complessivo imponibile ai fini IRPEF deve derivare da contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato.
L’immobile che si acquista con il mutuo deve essere adibito ad abitazione principale; non deve avere le caratteristiche di lusso e non deve avere una superficie superiore a 90 metri quadrati.