Dopo aver registrato le nuove adesioni, si è formato il direttivo costituente, che si occuperà in una settimana di formalizzare lo statuto per arrivare poi alla nomina ed elezione dei componenti del direttivo.
E' stato ribadito che il nuovo comitato nell'immediato si opporrà al progetto di centrale di stoccaggio gas e in futuro si occuperà di difendere il territorio e i cittadini del Piceno da qualsiasi minaccia per la salute e per l'ambiente.
Un momento importante della serata è stato il discorso di Settimio Ferranti (Ambiente e salute in Val Vibrata e Dalla parte giusta per la tutela del cittadino) che ha “benedetto” la nascita di questo nuovo comitato, precisando che non ne farà parte, ma che comunque potrà essere un importante tassello di un futuro coordinamento di comitati e associazioni interregionale, in grado di affrontare alcune questioni dei territori abruzzesi e marchigiani: l'opposizione allo stoccaggio gas, il Parco marino del Piceno, il recupero e la tutela del mare Adriatico.
In questi giorni Ambiente e salute nel Piceno lavorerà spalla a spalla con i comitati di quartiere per la diffusione degli striscioni “Gass? Noo oh! Ai lov SBT”, per la gestione della fiaccolata al corso di sabato 14 gennaio alle ore 17 e per la raccolta firme di adesione alla diffida. Finora sono state raccolte circa 2500 firme.