Ecco il testo della lettera: «Gentile Presidente, la Provincia di Ascoli Piceno, attraverso le linee operative del mandato amministrativo, pone particolare attenzione alla salvaguardia del territorio quale fondamentale strumento per la valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale e, conseguentemente, quale volano di sviluppo economico sociale.
Tale attenzione al territorio ha permesso, da ultimo ad esempio che ben tre località balneari della costa picena abbiano conseguito la bandiera blu F.E.E. e, complessivamente, sia incrementata la vocazionalità turistica dell’intero territorio provinciale.
Al fine di svolgere la propria attività istituzionale di tutela ambientale, l’Amministrazione Provinciale si avvale del locale Dipartimento Arpam di Ascoli Piceno che ha sempre assicurato un elevato livello di efficienza e professionalità.
Si rileva, purtroppo, che a seguito della divisione del personale per la costituzione del nuovo Dipartimento ARPAM di Fermo ed i numerosi pensionamenti, da ultimo anche del Direttore del Locale Dipartimento nonché di alcuni tecnici, il personale in servizio si progressivamente ridotto in maniera sensibile.
Devo quindi purtroppo rappresentare che malgrado l’encomiabile abnegazione e preparazione del personale tutto, di recente il Dipartimento ARPAM di Ascoli Piceno, sovente trova difficoltà a rispondere alle istanze del territorio, che peraltro non sono diminuite in proporzione al nuovo assetto territoriale provinciale, con la medesima tempestività che nel recente passato.
Pertanto, con sincero spirito di collaborazione ai fini della valorizzazione delle risorse del territorio Piceno, ritengo necessario che nell’ambito delle politiche di organizzazione complessiva dell’ARPAM la palese carenza di personale sopra evidenziata meriti una particolare attenzione al fine di essere ovviata».