Prevenzione e sicurezza nel lavoro agricolo

Prevenzione e sicurezza nel lavoro agricolo

Ancona - Il vicepresidente e assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini, ha riunito oggi in Regione il Tavolo verde -  a cui partecipano Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Agci, Confcooperative, Legacoop, Unci e Unioncamere Marche - per presentare l’ attuazione del Piano regionale di prevenzione di settore. Uno strumento innovativo nel panorama nazionale, realizzato dai servizi Agricoltura e Salute della Regione Marche, con l’Inail, l’Assam, l’Asur e l’Ars. Un programma che ha come finalità la tutela della salute e la prevenzione nei luoghi di lavoro nel settore agricolo e forestale.

“Le associazioni di categoria hanno dato una buona risposta e mostrato apprezzamento per il programma – commenta Petrini - auspicando la sua pronta implementazione. Si tratta di uno strumento nuovo in Italia, frutto della collaborazione interistituzionale tra enti diversi, ciascuno dei quali concorre alla sua realizzazione. Gli infortuni nel settore agricolo e silvicolo sono in diminuzione nelle Marche, con un calo dell’undici per cento tra il 2009 e il 2010. Un calo significativo, doppio rispetto alla media nazionale. L’aumento delle malattie professionali denunciate all’Inail è invece in forte aumento. Un dato statistico influenzato anche dalla mutata classificazione delle malattie considerate professionali. E’ nostro obiettivo diminuire ancora il numero di incidenti e prevenire l’insorgere di malattie, per questo abbiamo messo a punto un programma dettagliato per migliorare complessivamente le condizioni del lavoro rurale”.

Azioni di informazione e sensibilizzazione, formazione professionale, messa in sicurezza delle attrezzature, sono le principali linee su cui si basa il programma di prevenzione, cofinanziato dal Piano sanitario nazionale. Azioni che, per la loro realizzazione, vedono la Regione Marche, l’Asur, l’Assam e l’Ars al fianco dell’Inail, delle associazioni di categoria e sindacali. Per quanto riguarda la formazione, saranno attivati corsi specifici, con rilascio di attestazione valida ai sensi del D.Lgs 81/08 (ex “626”) per il datore di lavoro. Mentre per la messa in sicurezza verrà pubblicato un bando da parte della Regione, per la concessione di un aiuto pari al 70 per cento sulle spese per la messa in sicurezza delle trattrici, presenti in 47mila e 500 unità nelle campagne marchigiane.

Complessivamente il programma prevede un budget di 800mila euro, messi a disposizione, vista la finalità di tutela della salute e del lavoro, da Psr Regione Marche, Inail e Stato.