Il primo incontro si è tenuto il 10 novembre all’Istituto Tecnico Commerciale “Fermi” di Amandola e in seguito saranno coinvolti in questa iniziativa il Liceo scientifico e l’Istituto Mazzocchi di Ascoli Piceno.
Gli incontri saranno guidati dall’oncologa Donatella Morale e dalla ginecologa Marina Fiori. Ai partecipanti sarà anche proposto un questionario per verificare il grado di interesse e la conoscenza degli argomenti trattati negli incontri.
Infatti, come è stato recentemente affermato dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica, l’educazione alla salute dovrebbe entrare a far parte dei programmi di studi e gli stessi adolescenti dovrebbero rendersi protagonisti e ambasciatori dei valori della prevenzione.
L’associazione Iom Ascoli Piceno, che nasce nel 1996 con l’obiettivo principale di svolgere assistenza domiciliare gratuita ai malati oncologici, sta svolgendo questa attività di sensibilizzazione nell’ambito del progetto “Prevenzione e reinserimento nella vita quotidiana”, realizzato grazie al contributo dell’articolazione italiana della fondazione americana Susan G. Komen.
Con questo progetto lo IOM intende intervenire in aree non adeguatamente presidiate dalle Strutture Pubbliche: la prima linea di intervento, la cui realizzazione inizia appunto in Amandola, è rivolta da un lato alla informazione delle giovani con incontri nelle scuole superiori e, dall’altro, vuole coinvolgere la generalità della cittadinanza sul tema della corretta alimentazione. Questa parte, nei prossimi mesi, formerà oggetto di tre incontri in Ascoli e in località della vallata del Tronto e sarà svolta da una nutrizionista particolarmente esperta, la dott.ssa Anna Villarini, dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano.