Diamo quindi una risposta in tempi rapidissimi perché i nostri giovanissimi siano ospitati in strutture scolastiche assolutamente a norma”.
Gli interventi, come detto, riguardano la scuola di via Speranza con l’eliminazione delle lastre di travertino poste sia nella balaustra sul portico dell’ingresso principale che nella cornice dell’ingresso secondario.
Per la scuola dell’infanzia ex Montessori e scuola elementare di S. Agostino in via delle Torri gli interventi sono finalizzati ad eliminare il pericolo costituito dal controsoffitto posto nel corridoio della scuola e per la scuola elementare Rodari si tratta della rimozione della barra metallica posta al di sopra del controsoffitto della mensa e altri interventi che riguardano i cornicioni, le ringhiere metalliche interne, vari tratti di tubazione metallica ed infissi.
Nei giorni scorsi la Giunta comunale ha approvato le delibere presentate dall’assessore all’Edilizia Scolastica, Luigi Lattanzi, che si era particolarmente impegnato perché questi edifici scolastici fossero messi in sicurezza.
“Gli interventi che andremo ad effettuare – dice l’assessore Luigi Lattanzi – sono il risultato del sopralluogo del Provveditorato interregionale per le Opere Pubbliche Emilia Romagna e Marche insieme ai tecnici comunali. Complessivamente sono stati concessi 1milione e 52 mila euro: € 585.000 per la scuola dell’infanzia ex Montessori e scuola elementare S. Agostino, € 442.000 per la scuola primaria Rodari in via S.Serafino da Montegranaro e € 65.000 per la scuola primaria di via Speranza”.
Si comincia con la scuola di via Speranza.
Verranno sostituiti i parapetti in ferro della scala interna, messa in sicurezza la finestra del vano scala e, come detto in precedenza, verranno eliminati gli elementi in travertino. Inoltre i lavori riguarderanno l’adeguamento dei servizi alle normative igienico-sanitarie e la realizzazione di un bagno per persone diversamente abili.
Per la scuola Rodari i lavori , oltre ai soffitti dei locali interni e della pensilina esterna, i lavori prevedono l’impermeabilizzazione del tetto per garantire un miglioramento dell’isolamento termico dell’edificio e la sostituzione di tutti gli infissi. Le nuove finestre saranno in alluminio a taglio termico con ante scorrevoli e vetrate termoacustiche isolanti.