Ancona - Superare lo svantaggio sociale di adulti e minori sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria è uno degli obiettivi perseguiti dalla Regione per il miglioramento delle condizioni di vita all’interno delle carceri e in vista di un reinserimento nella società.
Il tema sarà al centro di un convegno, organizzato dall’Assessorato alle Politiche sociali, in programma giovedì 10 novembre, alle ore 9, ad Ancona, nella Sala Parlamentino di Palazzo Li Madou.
“Nel 2008 – spiega l’assessore Luca Marconi – è stata approvata una legge in materia per la realizzazione di un sistema integrato di servizi. A tre anni di distanza, pensiamo sia utile fare il punto sullo stato di attuazione, sui risultati raggiunti e sulle criticità; ma, soprattutto, sarà l’occasione per illustrare l’insieme degli interventi che andremo a finanziare per il 2011, primo tra tutti il progetto di inserimento lavorativo per i detenuti”.
“Un lavoro lungo – dichiara Marconi – portato avanti raccogliendo le indicazioni del Consiglio e del difensore civico regionale. Un piano d’interventi fortemente voluto perché solo garantendo condizioni di vita accettabili all’interno del carcere e costruendo le condizioni per un pieno inserimento in seno alla società una volta scontata la pena, si potranno ottenere benefici sia per i singoli individui che per l’intera comunità”.
Al convegno interverranno, tra gli altri, Sebastiano Ardita (direttore generale Ufficio detenuti e trattamento, Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, Ministero della Giustizia), Giorgio Caraffa (direttore sanitario dell'ASUR), Elena Cicciù (coordinatore del Centro regionale per la mediazione dei conflitti Regione Marche), Patrizia Giunto (responsabile Ufficio Servizi Sociali Minorenni delle Marche, Centro Giustizia Minorile, Ministero della Giustizia), Patrizio Gonnella (presidente dell’Associazione Antigone), Daniela Grilli (responsabile area trattamento, Provveditorato Amministrazione Penitenziaria Marche, Ministero della Giustizia), Paolo Mannucci (dirigente PF Coordinamento Politiche sociali, Regione Marche), Marco Nocchi (responsabile area prevenzione e disagio sociale, Regione Marche), Elena Paradiso (responsabile dell'Ufficio Esecuzione Penale Esterna, Provveditorato Amministrazione Penitenziaria Marche, Ministero della Giustizia), Serena Tomassoni (presidente della Conferenza regionale volontariato giustizia), Italo Tanoni (Ombudsman regionale e Garante dei diritti dei detenuti delle Marche).
Previsto uno spazio artistico con letture teatrali di Luca Violini. Le conclusioni saranno affidate all’assessore Marconi.