«Lo sport fondamentale per la diffusione dei valori democratici»

«Lo sport fondamentale per la diffusione dei valori democratici»

Viene istituito il Comitato regionale dello sport e del tempo libero

Tutto in armonia con i contenuti dello Statuto regionale, con i principi della legislazione statale e gli orientamenti dell’Unione Europea. Sono le finalità della proposta di legge a iniziativa della Giunta regionale ‘Disposizioni regionali in materia di sport e tempo libero’.

“Occorre ammodernare e coordinare la legge regionale sullo sport che risale al 1997 - dichiara l’assessore, Serenella Moroder -  per adeguarla alla realtà e alle mutate esigenze del territorio regionale. La proposta, infatti, rende prioritaria la semplificazione e il riordino della normativa vigente, armonizzando le diverse leggi regionali, operando una razionalizzazione dei procedimenti amministrativi e introducendo nuove disposizioni più rispondenti alle esigenze della cittadinanza e del mondo dello sport, nella logica della trasparenza della pubblica amministrazione”. La proposta di legge evidenzia con forza l’importanza del ruolo che lo sport svolge per la coesione sociale: “Lo sport favorisce la diffusione dei valori democratici e di cittadinanza, della solidarietà, del rispetto degli altri - aggiunge l’assessore – E’ il cardine per la prevenzione socio sanitaria, per il perseguimento del benessere psico-fisico e per l’educazione al rispetto delle regole e al lavoro di squadra. Vogliamo quindi sostenerlo in ogni modo anche incentivando la collaborazione tra enti e l’associazionismo sportivo”.

Il ‘fare sistema’ è un altro elemento innovativo del documento che stabilisce con chiarezza i compiti della Regione, delle Province e dei Comuni: la Regione riveste un ruolo precipuo di programmazione, indirizzo e coordinamento, le Province e i Comuni concorrono alla programmazione regionale, oltre a svolgere funzioni amministrative proprie.

Viene istituito il Comitato regionale dello sport e del tempo libero con compiti rilevanti come  proporre iniziative a favore della promozione e dello sviluppo delle attività sportive, formulare proposte ed esprimere parere sul piano triennale e sul programma annuale della Regione, dare suggerimenti e valutazioni sullo stato di attuazione della legge e concorrere a verificarne la realizzazione in termini di risultati e di effetti prodotti.

E’ prevista l’istituzione della Conferenza regionale sullo sport e il tempo libero per verificare lo stato delle attività nel territorio e l’attuazione della normativa regionale, ricevere proposte e iniziative per la predisposizione dei piani e dei programmi regionali.

Viene introdotto il Piano pluriennale regionale del settore attuato dal Programma annuale degli interventi di promozione sportiva.

La proposta prevede anche la possibilità di stipulare convenzioni con il CONI, gli Enti locali e le associazioni sportive, dirette a promuovere un efficace coordinamento delle rispettive iniziative sul territorio regionale, viene introdotto un sistema di monitoraggio continuo sulle attività sportive e sull’impiantistica nella Regione.

Infine la Regione favorisce, anche finanziariamente, alcune tipologie di attività sportive e del tempo libero (come quelle rivolte alle persone diversamente abili) e disciplina e finanzia l’impiantistica sportiva. Vengono poi istituiti premi destinati a singoli atleti al di sotto dei 18 anni e progetti come “sport di tutti” rivolto all’associazionismo che si rapporta con il mondo della scuola.