Ancona -La Regione Marche ha approvato il bando regionale per progetti di formazione denominati “Scuole per genitori”, progetti di nuova proposta dall’assessore per la Famiglia, Luca Marconi. I corsi di formazione affrontano due tipologie di intervento. Il primo prevede il diretto coinvolgimento dei corsisti con i responsabili delle attività formative, i quali non devono possedere necessariamente professionalità specifiche, ma piuttosto un’esperienza nel campo delle problematiche che più spesso coinvolgono le famiglie. I programmi devono riguardare il ruolo conferito alla famiglia dalla Costituzione, la conoscenza delle varie problematiche relative al rapporto genitori-figli, la conoscenza dell’età evolutiva, l’importanza della comunicazione fra genitori e figli, specie nei casi di comportamento a rischio, il rapporto famiglia/società e la promozione della cultura dell’accoglienza. Il corso, che ha carattere gratuito o per il quale può essere chiesto il pagamento di una somma simbolica non superiore a 10 euro, deve avere un numero di partecipanti non inferiore a 25 e non superiore a 35 e deve essere articolato in moduli inferiori alle 16 ore. Una volta individuati i beneficiari, i corsi dovranno concludersi entro il 30 giugno 2012. Il contributo regionale è pari a 1.000 euro per ogni corso.
Il secondo tipo di corso, invece, ha carattere seminariale con il coinvolgimento di docenti professionisti nell’area sociale, psicologica, pedagogica e medica. La partecipazione a questo corso prevede il pagamento d’iscrizione e il numero dei partecipanti deve essere superiore a 35. Il contributo regionale non può superare il 40% della spesa ritenuta ammissibile e comunque non può essere superiore a 5.000 euro.
Complessivamente il fondo regionale ammonta a 200mila euro ed è destinato per il 70% al finanziamento dei corsi del primo tipo e per il 30% al finanziamento dei corsi del secondo tipo.
I beneficiari dei contributi regionali, detti Enti gestori dei corsi, possono essere Comuni singoli o associati anche a livello d’Ambito, associazioni facenti parte della Consulta regionale per la famiglia o associazioni di famiglie in possesso dell’attestazione comunale che dimostri lo svolgimento di almeno un anno di attività nelle materie oggetto del corso, organizzazioni di volontariato i cui fini statutari sono rivolti specificamente a favore della famiglia o che svolgano la loro attività prevalentemente a favore della famiglia, associazioni di promozione sociale i cui fini sono rivolti esplicitamente a favore della famiglia o che svolgano la loro attività prevalentemente a favore della famiglia e cooperative sociali che gestiscono attività socio-sanitarie ed educative a sostegno della famiglia. Ai corsi del secondo tipo possono partecipare anche altre persone giuridiche private. La domanda da parte degli Enti gestori per l’accesso ai contributi regionali deve essere presentata entro e non oltre l’11 novembre 2011. Per informazioni è possibile consultare il sito www.servizisociali.marche.it.